NEL QUI E ORA

COM'È CALDO IL VENTO AMICO


Seduta sul balcone di casa dei miei, loro sono partiti per due settimane di vacanza...due settimane di casa libera per me (pare di essere tornata ai 15 anni ihihih). L'aria è ancora calda, i profumi sono quelli di una sera estiva, nel prato le lucciole e si sentono i grilli cantare, sul tavolo una tovaglia di stoffa a quadrotti rossi e bianchi, una candela, una sigaretta, un caffè lungo all'americana...tutto perfetto. Mi sento rilassata e serena, mi godo questi istanti...non ne ho avuti molti ultimamente. Tanto lavoro, tanti impegni per la casa nuova, pochi spazi miei...ma è un frammento di questa vita, un breve istante...e so che ne vale la pena. Non riesco proprio ad immaginarmi cosa arriverà dopo, ma sento che questa fase traballante porterà una nuova stabilità, nuove scelte importanti...ne sono felice. Ma poi alla fine...quello che desidero non è chiaro nella mia mente, non so concretamente quali sono gli obiettivi che voglio raggiungere...forse perchè mi basta essere felice, e per esserlo infondo non ho bisogno di molto, forse di molto poco.Riuscire ad essere sempre me stessa, nel bene e nel male...non lasciarmi distrarre da quello che credo che le persone si aspettino da me. Fare quello che ho voglia di fare e che mi piace fare, senza attaccarmi a scuse per trovare il modo di autoboicottarmi. Accettarmi per quella che sono e volermi un po' di bene, perchè infondo non mi sono mai fatta del male...quindi non c'è motivo per non amarmi. Non lasciarmi ostacolare dalle mille ansie e paure, so quello che valgo e questo basta per andare avanti a testa alta sempre con atteggiamento umile e autocritico. Vivere al meglio anche se consapevole che siamo schiavi di micro e macro sistemi e che la libertà possiamo solo sentircela dentro per poterla vivere in minima parte anche fuori. Dare il meglio di me nei rapporti con le persone, sia con quelle che amo che con quelle che non amo...ma che hanno sempre comunque un significato nella mia vita. Dire di no ma saper anche chiedere scusa. Prendermi il tempo per riflettere ma poi trasformare il tutto anche in azione. Ricordarmi che ogni situazione parte da me, ogni vissuto è trasformabile, il potere di essere felici o meno...è mio quindi è inutile puntare il dito o sentirmi vittima di ciò che mi capita. Il vento non è sempre preludio di tempesta, a volte è caldo e amico.E poi c'è sempre la musica, basta ascoltare una canzone che amiamo per ritrovare noi stessi...io per esempio, quando ho voglia di coccolarmi...ascolto Wess, mi proietto in un'epoca che per me rimane quella dei grandi sogni, dei grandi tentativi, delle speranze, degli amori detti e vissuti...sarà che mio padre mi ha cresciuta a pane e Wess, ma mi apre il cuore, mi fa commuovere...chiudo gli occhi e sono felice. Non poteva che nascere un post disconnesso e strambo...ma così sono nel qui e ora...prendere o lasciare ;-). Buonanotte a chi passa da qui...