NEL QUI E ORA

IL VESTITO TURCHESE


L'altro giorno ho indossato un vestito turchese...mia madre mi ha vista ed ha strabuzzato gli occhi esclamando: "Ah come ti stanno bene i colori addosso..."sono salita in macchina ed ho iniziato a guidare, la musica mi accompagnava mentre a mezz'aria fra realtà e sogno...osservavo lo scorrere veloce delle colline, delle fronde degli alberi bagnati di luce...mentre l'aria calda scompigliava i miei capelli. Ho guardato i miei occhi a più riprese nello specchietto retrovisore...e poi la bocca che accennava un sorriso. O forse era da dentro che partiva quel sorriso. Mi sentivo bene, malinconica e a tratti triste, ma bene. Perchè ho fiducia nella vita, ho totale fiducia in quello che arriva e mi tocca...sto chiamando a me, persone, situazioni ed emozioni...che mi servano a percorrere la mia esistenza in modo "sveglio...o risvegliato". E se questo comporta passare attraverso caverne oscure o tempeste spaventose...ebbene...sono già sopravvissuta altre volte...e lo farò ancora. Anzi, non solo sopravviverò...ma utilizzerò quello che ho imparato, per vivere ancora più intensamente e consapevolmente la mia vita. Ferma ad un semaforo, un ragazzo che lavorava sulla strada mi ha guardata, mi ha sorriso e mi ha fatto l'occhiolino. Ho ricambiato il sorriso e ho ringraziato per questo messaggio che mi ha confermato che quello che percepisco...è la strada giusta da percorrere. È interessante come la mente immagazzina immagini, sensazioni, odori associati a momenti di vita. Una canzone, un oggetto, una pietanza, un paesaggio...un vestito. Il vestito turchese mi ricorderà sempre quello che mi passava per la mente quel giorno...e l'energia che emanavo....una bella energia...sana, sveglia, consapevole. Il vestito turchese è quello che il mio cuore indossa. Mi piace questo abito.