Il mio studio è pronto. Ho fatto i biglietti da visita...devo solo far partire l'ordine e fra una settimana circa li avrò tra le mani. Ho finito da sei anni il Master e l'ho usato per fare consulenze gratuite, ho usato ciò che ho imparato per lavorare su me stessa e per sostenere gli altri a me vicini...senza farmi riconoscere come una professionista. Ho sempre avuto paura di spiccare il volo. Schiacciata dai condizionamenti, schiava di una costante autocritica e dall'idea che ciò che amo fare, l'aiuto che dò agli altri...dovrebbe essere incondizionato e non riconosciuto tramite il denaro. Ma in questi anni mi sono resa conto che se dai senza che gli altri riconoscano il tuo lavoro, lasci che il tuo spazio sacro venga costantemente invaso...inoltre il rischio è quello che si viene dati per scontati. La mia presenza, il mio esserci per sostenere ed aiutare, diventa la norma...diventa quasi un obbligo. Ma se credo nel mio valore e se voglio darne a ciò che faccio...è ora che metta dei paletti. Ho investito molto denaro e molto tempo nella mia formazione personale e professionale...ora voglio usare il mio potenziale e non solo stando dietro le quinte. È ora di uscire allo scoperto e riconoscermi in quello che faccio.Per la prima volta posso affermare di non avere più alcun timore. Sento profondamente in me che è il momento giusto, anche il percorso che ho fatto per arrivare ad oggi...è servito a rendermi decisa e ferma nel qui e ora. Nulla è stato vano...tutto ha avuto senso. Ora sono pronta al lancio. È l'inizio di una nuova meravigliosa fetta di vita. La mia nuova casa è in ordine...ci vivo molto bene. L'unica stanza che è ancora incasinata è quella da letto. Per chi segue il Feng Shui e teorie simili...sa che il modo in cui teniamo la nostra casa...è strettamente collegato al nostro funzionamento interno. Il fatto che "la stanza del matrimonio" sia ancora piena di scatoloni, sia l'unica ancora così confusa...tanto che mi ritrovo spesso a dormire sul divano...fa capire bene come vivo l'idea della coppia...o meglio fa capire cosa creo nella mia sfera sentimentale. Una stanza lasciata a sè stessa, confusa e disordinata...tanto che non viene proprio voglia di passarci del tempo. Mah...forse è ora che mi dedichi a riordinarla un pochino.Buona domenica a chi passa da qui...
STANZE ORDINATE...STANZE NO
Il mio studio è pronto. Ho fatto i biglietti da visita...devo solo far partire l'ordine e fra una settimana circa li avrò tra le mani. Ho finito da sei anni il Master e l'ho usato per fare consulenze gratuite, ho usato ciò che ho imparato per lavorare su me stessa e per sostenere gli altri a me vicini...senza farmi riconoscere come una professionista. Ho sempre avuto paura di spiccare il volo. Schiacciata dai condizionamenti, schiava di una costante autocritica e dall'idea che ciò che amo fare, l'aiuto che dò agli altri...dovrebbe essere incondizionato e non riconosciuto tramite il denaro. Ma in questi anni mi sono resa conto che se dai senza che gli altri riconoscano il tuo lavoro, lasci che il tuo spazio sacro venga costantemente invaso...inoltre il rischio è quello che si viene dati per scontati. La mia presenza, il mio esserci per sostenere ed aiutare, diventa la norma...diventa quasi un obbligo. Ma se credo nel mio valore e se voglio darne a ciò che faccio...è ora che metta dei paletti. Ho investito molto denaro e molto tempo nella mia formazione personale e professionale...ora voglio usare il mio potenziale e non solo stando dietro le quinte. È ora di uscire allo scoperto e riconoscermi in quello che faccio.Per la prima volta posso affermare di non avere più alcun timore. Sento profondamente in me che è il momento giusto, anche il percorso che ho fatto per arrivare ad oggi...è servito a rendermi decisa e ferma nel qui e ora. Nulla è stato vano...tutto ha avuto senso. Ora sono pronta al lancio. È l'inizio di una nuova meravigliosa fetta di vita. La mia nuova casa è in ordine...ci vivo molto bene. L'unica stanza che è ancora incasinata è quella da letto. Per chi segue il Feng Shui e teorie simili...sa che il modo in cui teniamo la nostra casa...è strettamente collegato al nostro funzionamento interno. Il fatto che "la stanza del matrimonio" sia ancora piena di scatoloni, sia l'unica ancora così confusa...tanto che mi ritrovo spesso a dormire sul divano...fa capire bene come vivo l'idea della coppia...o meglio fa capire cosa creo nella mia sfera sentimentale. Una stanza lasciata a sè stessa, confusa e disordinata...tanto che non viene proprio voglia di passarci del tempo. Mah...forse è ora che mi dedichi a riordinarla un pochino.Buona domenica a chi passa da qui...