NEL QUI E ORA

UN PEZZO ALLA VOLTA


Aspetti anni che le cose si sblocchino, ci speri, preghi...e ogni volta che vedi che nulla s'è smosso, devi ricominciare da capo, per non soffrire, per dare un senso al tutto. Poi arriva un giorno come quello di oggi...un giorno in cui, magicamente, ogni pedina del puzzle sembra andare al suo posto e completare un disegno che a lungo era rimasto incompleto. Per la prima volta arrivo alla festa del primo maggio senza aspettative e senza paure. La sua ex mi vede e si avvicina immediatamente, mi prende la mano e mi chiede se so chi è. Certo che lo so, è stata la ragazza che lui ha avuto dopo di me. Ora non stanno più insieme. Mi dice "scusa per qualsiasi cosa"...le dico che per me è tutto a posto, che non ho nessun rancore. Lei non mi lascia la mano, me la stringe e mi guarda dritta negli occhi. Ha sicuramente bevuto troppo, ma ho apprezzato il gesto. Ho sofferto per alcune sue cattiverie nei miei confronti, ma non ho mai risposto alle provocazioni...e oggi più che mai ne sono felice. Nello stesso momento incrocio lo sguardo del mio ex che è a qualche metro da me, mi viene subito incontro con uno splendido sorriso e mi saluta come se fosse molto felice di vedermi. Ride e dice "Che fai? Socializzi con la mia ex?" Mi offre da bere e poi inizia a dirmi che ha parlato di me ultimamente con gli amici...e che ci teneva a dirmi che ha sofferto molto per l'aborto, per quel bambino che non abbiamo avuto...e che forse sarebbe bello un giorno trovarsi per parlare, visto che non l'abbiamo mai fatto. Mi dice che mi è grato per le scelte che ho saputo fare a suo tempo anche per lui, perchè lui non era in grado, era totalmente paralizzato dall'indecisione. Ha pensato spesso a noi, a come sarebbe andata...ed ha concluso dicendo che a volte pensa che l'unica parte sana e bella di sè stesso l'ha creata grazie a me, al nostro rapporto. Parole forti, che mi hanno confermato che in questi anni (6 per la precisione)...anche per lui c'è stato un grosso lavoro di elaborazione da fare...ed ora, ha iniziato a farlo. Quando si comincia a comunicare su temi evitati a lungo, significa che si è pronti per tornare liberi. Sono passi che energeticamente ci liberano...nel nostro caso, liberano entrambi.  Sapevo che prima o poi sarebbe arrivato questo momento...ma non avrei mai pensato che sarebbe stato così perfetto, così bello, così giusto da non provocare dolore o sofferenza, ma solo gioia. Questo 2013 continua a sorprendermi positivamente. È proprio l'anno in cui ogni zavorra viene lasciata cadere...per poter continuare a camminare leggeri verso un futuro sempre più bello. Buon viaggio...che partiate a piedi o con l'aereo...l'importante è non rimanere fermi. Non quest'anno...