Fa caldo...mi suda anche il cervello. Ma quando apro una pagina bianca in questo blog...mi viene subito voglia di scrivere...e penso a quanto mi piacerebbe essere in grado di raccogliere i miei pensieri in un libro. Se poi avesse successo come questo blog...sarebbe uno di quei testi sconosciuti, nascosti ed impolverati in un angolino di una piccola libreria di nicchia. E immagino che dopo anni trascorsi a prendere polvere, una giovane mano in cerca di risposte e di sollievo...potrebbe così, per caso, incappare in quel piccolo libricino sconosciuto...e ritrovarcisi.Fantasie romantiche..fomentate dalle temperature di questa notte estiva senza brezza. E mi tornano in mente le torride notti passate in campagna, quando per le vacanze si scendeva giù...e si rimaneva fino a fine agosto. Le zanzariere ad ogni finestra, non impedivano a quei fastidiosi insetti di svolazzarmi intorno alle orecchie. Poi c'erano le cicale, un canto senza sosta. L'erba bruciata, l'odore dei fichi d'india e della menta. Il sole cocente. Il mare salato. I sogni di una me ragazzina che aveva ancora tutto da scoprire...m'immergevo nell'acqua del mare, aprivo gli occhi guardando nel blu, nel profondo orizzonte del mare e parlavo con me stessa, con i miei desideri. Pensavo "chissà da grande chi diventerò?" Ora che sono grande ho la risposta: sono sempre io, non sono diventata nessuno...se non me stessa con qualche anno in più. Credo ancora nella magia e nell'amore. Credo che i sogni mi parlino e che il mio essere qui abbia un senso...anche se non ho ancora capito quale. Ma per rispondere a questa seconda domanda...forse devono passare ancora altri anni.
FANTASIE ROMANTICHE
Fa caldo...mi suda anche il cervello. Ma quando apro una pagina bianca in questo blog...mi viene subito voglia di scrivere...e penso a quanto mi piacerebbe essere in grado di raccogliere i miei pensieri in un libro. Se poi avesse successo come questo blog...sarebbe uno di quei testi sconosciuti, nascosti ed impolverati in un angolino di una piccola libreria di nicchia. E immagino che dopo anni trascorsi a prendere polvere, una giovane mano in cerca di risposte e di sollievo...potrebbe così, per caso, incappare in quel piccolo libricino sconosciuto...e ritrovarcisi.Fantasie romantiche..fomentate dalle temperature di questa notte estiva senza brezza. E mi tornano in mente le torride notti passate in campagna, quando per le vacanze si scendeva giù...e si rimaneva fino a fine agosto. Le zanzariere ad ogni finestra, non impedivano a quei fastidiosi insetti di svolazzarmi intorno alle orecchie. Poi c'erano le cicale, un canto senza sosta. L'erba bruciata, l'odore dei fichi d'india e della menta. Il sole cocente. Il mare salato. I sogni di una me ragazzina che aveva ancora tutto da scoprire...m'immergevo nell'acqua del mare, aprivo gli occhi guardando nel blu, nel profondo orizzonte del mare e parlavo con me stessa, con i miei desideri. Pensavo "chissà da grande chi diventerò?" Ora che sono grande ho la risposta: sono sempre io, non sono diventata nessuno...se non me stessa con qualche anno in più. Credo ancora nella magia e nell'amore. Credo che i sogni mi parlino e che il mio essere qui abbia un senso...anche se non ho ancora capito quale. Ma per rispondere a questa seconda domanda...forse devono passare ancora altri anni.