Ciao ragà!Eccomi qui...devo raccontarvi un'esperienza, ma un'esperienza, ma un'esperienza!!!Il 18 Ottobre c'è stato un convegno organizzato dalla Scuola Normale Superiore di Pisa sul tema L'AMBIENTE, IL CERVELLO E L'ARTE!!!Presieduto dal Prof. Lamberto Maffei - ordinario di Neurobiologia e Direttore del laboratorio associato - il convegno è stato popolato da illustri personaggi:- Prof. Nicoletta Berardi e Dott. Alessandro Sale, dell'Istituto di Neuroscienze, che hanno trattato di PLASTICITA'! "La plasticità è essenziale per completare la formazione dei circuiti cerebrali"; di ESPERIENZA! "L'esperienza agisce attraverso specifici fattori detti NEUROTROFINE ed entro determinati periodi ; dopo la chiusura dei periodi critici, l'esperienza non agisce più sui circuiti, che rimarranno meno sviluppati, e non è più in grado di guidare lo sviluppo di una funizone, perchè c'è un calo di PLASTICITA'!"; di ARRICCHIMENTO AMBIENTALE ed ESERCIZIO FISICO! "Questi agiscono sui fattori endogeni potenziando la plasticità. La creatività giovanile promuove un invecchiamento migliore ed è un fattore di protezione contro le malattie cognitive (demenza,....)!!!" . Non so se si è capito...ma in pratica sarebbe : RAGA' QUANTO PIU' STUDIATE, PIU' TARDI DIVERRETE INCAPACI DI INTENDERE E DI VOLERE!!!- Prof. Giovanni Cioni, neuropsichiatra infantile, che ha egregiamente spiegato la capacità di riorganizzazione del sistema nervoso del bambino, portando come testimonianza casi di bambini con lesioni cerebrali che, nell'età adulta, non mostrano alcun deficit, grazie all' attivazione, nel cervello, di aree simmetriche a quelle lese, che suppliscono alla stessa funzione! Inoltre i bimbi hanno altri 2 tipi di riorganizzazione: si possono formare nuove interazioni neurali intorno alle lesioni oppure si formano i NEURONI MIRROR, scoperti dal- Prof. Giacomo Rizzolatti, Direttore del Dipart. di Neuroscienze dell'Univ. di Parma, nonchè neurologo e candidato Nobel e grandissimo scienziato con la S maiuscola, che ha spiegato la funzione di questi neuroni: " sono neuroni che "sparano" sia quando si osserva un'azione, sia quando si fa la stessa azione, in quanto ha lo stesso scopo; non sono condizionati e non ricevono info dall'area visiva ma dal parietale inferiore, che a sua volta riceve dal lobo temporale, ect ect ect... E' sorprendente che questi si attivino nel solo sentire il rumore dell'azione (es: nelle persone cieche)!!!".WOW!!! ma vi rendete conto della scoperta?! questi neuroni agiscono allo stesso modo anche nelle scimmiette...a dimostrazione ancora una volta di chi sono i nostri progenitori!Infine, sono intervenuti il Prof. Edoardo Boncinelli e il Prof. Semir Zeki, due scienziati il cui nome basta ad indicare la loro grandezza, che si sono dilungati sul rapporto della mente fra scienza, filosofia e arte, discutendo di Michelangelo, di Schubert, di Mozart e tanti altri...un discorso assolutamente al limite dello splendore e della bellezza intellettuale!!! SENZA PAROLEAdesso taglio perchè sicuramente vi sarete addormentati...Spero solo di essere risciuta a trasmettervi la spettacolarità di queste persone assolutamente fantastiche, che stanno dando, hanno dato e daranno un contributo eccezionale per la scienza futura! Grazie a loro, e spero anche a noi giovani studenti, forse si potranno curare malattie oggi considerate fatali...Un abbraccio grande e... alla proxCiao ragà!
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Ciao ragà!Eccomi qui...devo raccontarvi un'esperienza, ma un'esperienza, ma un'esperienza!!!Il 18 Ottobre c'è stato un convegno organizzato dalla Scuola Normale Superiore di Pisa sul tema L'AMBIENTE, IL CERVELLO E L'ARTE!!!Presieduto dal Prof. Lamberto Maffei - ordinario di Neurobiologia e Direttore del laboratorio associato - il convegno è stato popolato da illustri personaggi:- Prof. Nicoletta Berardi e Dott. Alessandro Sale, dell'Istituto di Neuroscienze, che hanno trattato di PLASTICITA'! "La plasticità è essenziale per completare la formazione dei circuiti cerebrali"; di ESPERIENZA! "L'esperienza agisce attraverso specifici fattori detti NEUROTROFINE ed entro determinati periodi ; dopo la chiusura dei periodi critici, l'esperienza non agisce più sui circuiti, che rimarranno meno sviluppati, e non è più in grado di guidare lo sviluppo di una funizone, perchè c'è un calo di PLASTICITA'!"; di ARRICCHIMENTO AMBIENTALE ed ESERCIZIO FISICO! "Questi agiscono sui fattori endogeni potenziando la plasticità. La creatività giovanile promuove un invecchiamento migliore ed è un fattore di protezione contro le malattie cognitive (demenza,....)!!!" . Non so se si è capito...ma in pratica sarebbe : RAGA' QUANTO PIU' STUDIATE, PIU' TARDI DIVERRETE INCAPACI DI INTENDERE E DI VOLERE!!!- Prof. Giovanni Cioni, neuropsichiatra infantile, che ha egregiamente spiegato la capacità di riorganizzazione del sistema nervoso del bambino, portando come testimonianza casi di bambini con lesioni cerebrali che, nell'età adulta, non mostrano alcun deficit, grazie all' attivazione, nel cervello, di aree simmetriche a quelle lese, che suppliscono alla stessa funzione! Inoltre i bimbi hanno altri 2 tipi di riorganizzazione: si possono formare nuove interazioni neurali intorno alle lesioni oppure si formano i NEURONI MIRROR, scoperti dal- Prof. Giacomo Rizzolatti, Direttore del Dipart. di Neuroscienze dell'Univ. di Parma, nonchè neurologo e candidato Nobel e grandissimo scienziato con la S maiuscola, che ha spiegato la funzione di questi neuroni: " sono neuroni che "sparano" sia quando si osserva un'azione, sia quando si fa la stessa azione, in quanto ha lo stesso scopo; non sono condizionati e non ricevono info dall'area visiva ma dal parietale inferiore, che a sua volta riceve dal lobo temporale, ect ect ect... E' sorprendente che questi si attivino nel solo sentire il rumore dell'azione (es: nelle persone cieche)!!!".WOW!!! ma vi rendete conto della scoperta?! questi neuroni agiscono allo stesso modo anche nelle scimmiette...a dimostrazione ancora una volta di chi sono i nostri progenitori!Infine, sono intervenuti il Prof. Edoardo Boncinelli e il Prof. Semir Zeki, due scienziati il cui nome basta ad indicare la loro grandezza, che si sono dilungati sul rapporto della mente fra scienza, filosofia e arte, discutendo di Michelangelo, di Schubert, di Mozart e tanti altri...un discorso assolutamente al limite dello splendore e della bellezza intellettuale!!! SENZA PAROLEAdesso taglio perchè sicuramente vi sarete addormentati...Spero solo di essere risciuta a trasmettervi la spettacolarità di queste persone assolutamente fantastiche, che stanno dando, hanno dato e daranno un contributo eccezionale per la scienza futura! Grazie a loro, e spero anche a noi giovani studenti, forse si potranno curare malattie oggi considerate fatali...Un abbraccio grande e... alla proxCiao ragà!