Io non sono una casalinga, sono una disoccupata. E quindi riconosco che in tante cose mi trovo a ragionare da disoccupata e non da casalinga. E' diverso. Perchè la casalinga è quella che per scelta (sua o del marito, dipende dai casi!) passa la vita tra lavori domestici, educazione degli eventuali figli e commissioni varie e alla sera se ne va a letto distrutta ma soddisfatta. Io non sono e, credo, mai sarò così. Io ho perso il lavoro e due settimane dopo ho scoperto di essere incinta, ma non per questo mi vedo a casa per il resto della vita. Primo perchè una volta che la bimba è grande e va all'asilo/scuola mi romperei le palle come in effetti me le sto rompendo da marzo a oggi, secondo perchè star dietro alla casa in tutto e per tutto non mi dà la minima soddisfazione, terzo per un discorso di soldi. E non solo perchè il maritino fa il muratore ma proprio per una questione di orgoglio: per come sono fatta non mi sento a posto con me stessa se so che non riesco a contribuire economicamente al mantenimento di nostra figlia. Fosse anche un part part part time, ma spero di rimettermi in pista.Mia cognata invece (quella della bambina) è casalinga: non ha mai lavorato, non ne ha mai sentito la necessità e ieri ha espresso il suo desiderio: "Io VOGLIO almeno 4 figli a tutti i costi. Dovessi anche ricorrere all'inseminazione artificiale ma io DEVO averne tanti perchè VOGLIO che la mia famiglia sia bella numerosa. Beh dai, una ce l'ho già, uno arriva ad aprile, poi subito subito VOGLIO mettere in cantiere il terzo..."
RIFLETTEVO...
Io non sono una casalinga, sono una disoccupata. E quindi riconosco che in tante cose mi trovo a ragionare da disoccupata e non da casalinga. E' diverso. Perchè la casalinga è quella che per scelta (sua o del marito, dipende dai casi!) passa la vita tra lavori domestici, educazione degli eventuali figli e commissioni varie e alla sera se ne va a letto distrutta ma soddisfatta. Io non sono e, credo, mai sarò così. Io ho perso il lavoro e due settimane dopo ho scoperto di essere incinta, ma non per questo mi vedo a casa per il resto della vita. Primo perchè una volta che la bimba è grande e va all'asilo/scuola mi romperei le palle come in effetti me le sto rompendo da marzo a oggi, secondo perchè star dietro alla casa in tutto e per tutto non mi dà la minima soddisfazione, terzo per un discorso di soldi. E non solo perchè il maritino fa il muratore ma proprio per una questione di orgoglio: per come sono fatta non mi sento a posto con me stessa se so che non riesco a contribuire economicamente al mantenimento di nostra figlia. Fosse anche un part part part time, ma spero di rimettermi in pista.Mia cognata invece (quella della bambina) è casalinga: non ha mai lavorato, non ne ha mai sentito la necessità e ieri ha espresso il suo desiderio: "Io VOGLIO almeno 4 figli a tutti i costi. Dovessi anche ricorrere all'inseminazione artificiale ma io DEVO averne tanti perchè VOGLIO che la mia famiglia sia bella numerosa. Beh dai, una ce l'ho già, uno arriva ad aprile, poi subito subito VOGLIO mettere in cantiere il terzo..."