1PòdiTuTToxTuTTi

Sono uno studente universitario, 6 esami al diploma di laurea, vivo a Lecce da diversi anni ormai.

Sono un fuori sede. Credo sinceramente che la vita giorno dopo giorno ti dia delle gioie e dei dolori, tuttavia, credo che per adesso si stia divertendo a prendermi per il culo... -.-"

non so come essere abbastanza chiaro in questo mio pensiero spero di riuscire nell'intento.

Ho appreso da tempo che la moneta, la valuta, il conio corrente, non mi appartiene affatto, questo però non è un problema mio ma credo sia un problema comune alla classe degli "studenti/lavoratori/genitori/chi più ne ha più ne metta"...il possesso della moneta è ILLUSORIO, lei ti accarezza le mani, senti il suo calore(quando la prelevi dal bancomat), ti fa sentire per un attimo onnipotente, puoi spendere,fare tue tante/poche cose che desideri...e poi? E poi lei ti ha già abbandonato/a!!! è già nelle mani di un altro, a dare a lui/lei ciò che ha dato a te. E tu? Bè tu/io la pensi/o ancora...quei brevi istanti che abbiamo trascorso insieme sono stati intensi per me, attimi importanti, attimi unici! E ora? Bè ora...ora sono punto e a capo...torno a lavoro, torno a casa, ma la testa, la mente è sempre a lei...la moneta...che bei momenti trascorsi insieme...ma chissà perché mi ha lasciato, e soprattutto chissà perché non vuole tornare da me con la stessa facilità con la quale è andata via...io comunque ho capito una cosa: la moneta è innamorata della moneta, lei segue sempre chi ne possiede tanta!

Signori e signorine mie, aspettando che la fortuna baci gli audaci io mi adagio in attesa del dolce bacio della fortuna...notte a tutti belli e brutti, ricchi e poveri, a chi leggerà e chi no...ma vi lascio con una certezza, consolante o poco più, che non è mai povero l'uomo che ha virtù!