PENSIERI SPARSI

LE MIE RADICI


 fetta di pane con l'olio e il sale. pane casereccio col prosciutto tagliato a mano "andata e ritorno". un bicchiere di rosso come m'intendo io.seduta in terra,a Monteriggioni, o a Camaldoli. fiori di zucca, zucchine e SALVIA fritti,in trattoria, nel Valdarno. crostini neri, rossi, coi funghi, gialli a pallini viola....van bene tutti. una bottiglia di Chianti.seduta a tavola, a casa di parenti o amici. cinghiale alla vernaccia, pasta condita col sugo del cinghiale, un bicchiere di vernaccia.a S. Gimignano, al ristorante le Vecchie Mura. brigidini. porchetta cotta piano piano, per un giorno e una notte.a La Verna. salame e salciccie nostrali. costoliccio ad Arezzo.bistecca alla fiorentina con l'acciugata.Firenze. lardo di Colonnata. carciofi sottolio. vinsanto coi cantucci. castagnaccio. pane col ramerino............... E buoni amici, intorno a me. E gli occhi pieni di tanta bellezza, delle infinite sfumature dei marroni e dei verdi, dei lampioni antichi, delle torri e dei campanili. Ed i profumi infiniti: il soffritto e la salvia, la terra rivoltata e la rèsina dei cipressi. Ed il cuore pieno di pace, gonfio di gioia infinita. E i pensieri cupi che lasciano il posto alla voglia di cantare, di abbracciare, di tornare me per intero. E sentir l'anima che viaggia sù, per quelle stradine, per quei filari, su quelle torri, sulle colline, tra le fronde degli ulivi.......E poi ritorna, portando con sè emozioni che non han parole, nè voce, ma cosi' forti e profonde, da farmi traboccare gli occhi di lacrime. ma non c'è più dolore, in esse. Soltanto un immenso amore.