E' il 29 dicembre e dopo quattro ore di viaggio torno a casa. Entro in casa e sò già che tra pochissimo dovrò uscire nuovamente. Lascio la mia valigia all'ingresso, mi arriva un sms: "Sono a Piacenza". Mi sistemo il trucco e riorganizzo la mia borsa. Tolgo l'i pod, il biglietto del treno, i guanti. Guardo l'orologio è l'ora di andare. Esco e prendo la mia macchina e mi dirigo verso la città. Non c'è molta gente in giro. Arrivo in stazione, finalmente è arrivato questo momento che aspettavo dal 21 dicembre. Guardo il tabellone degli orari, il treno che a me interessa non è ancora riportato. Compro un pacchetto di sigarette e mi metto in un angolo. La gente corre con le valige, famiglie con bimbi, coppie di innamorati tutti in fribilazione per il viaggio di fine anno. Mancano 5 minuti alle sei, ma sul tabellone ancora nulla. Mi trovo davanti al binario 12 quando la voce comunica che il mio treno arriva proprio al binario 12. Sorrido tra me e mi dirigo lungo il binario. Ecco il treno lento che arriva in stazione. Il mio cuore inizia a battere più forte del normale, la salivazione pari a zero, sento il freddo sulle mie mani e sul mio viso, è proprio pungente. Cammino a passo veloce per raggiungere la carrozza 7, naturalmente è quasi alla fine del treno. Alzo gli occhi e lo vedo attraverso il vetro scuro del treno. Salgo sul treno... un lungo abbraccio. "Mi sei mancato da morire" .... " Anche tu"!!!
Il Ritorno
E' il 29 dicembre e dopo quattro ore di viaggio torno a casa. Entro in casa e sò già che tra pochissimo dovrò uscire nuovamente. Lascio la mia valigia all'ingresso, mi arriva un sms: "Sono a Piacenza". Mi sistemo il trucco e riorganizzo la mia borsa. Tolgo l'i pod, il biglietto del treno, i guanti. Guardo l'orologio è l'ora di andare. Esco e prendo la mia macchina e mi dirigo verso la città. Non c'è molta gente in giro. Arrivo in stazione, finalmente è arrivato questo momento che aspettavo dal 21 dicembre. Guardo il tabellone degli orari, il treno che a me interessa non è ancora riportato. Compro un pacchetto di sigarette e mi metto in un angolo. La gente corre con le valige, famiglie con bimbi, coppie di innamorati tutti in fribilazione per il viaggio di fine anno. Mancano 5 minuti alle sei, ma sul tabellone ancora nulla. Mi trovo davanti al binario 12 quando la voce comunica che il mio treno arriva proprio al binario 12. Sorrido tra me e mi dirigo lungo il binario. Ecco il treno lento che arriva in stazione. Il mio cuore inizia a battere più forte del normale, la salivazione pari a zero, sento il freddo sulle mie mani e sul mio viso, è proprio pungente. Cammino a passo veloce per raggiungere la carrozza 7, naturalmente è quasi alla fine del treno. Alzo gli occhi e lo vedo attraverso il vetro scuro del treno. Salgo sul treno... un lungo abbraccio. "Mi sei mancato da morire" .... " Anche tu"!!!
