PORTOMUTANDONIDIDANA

qui lo chiamo vasco....


quell'uomoIo ero una donna orologio, Vasco.Ero come Emanuel KantSu di me si regolavano tutti:baciavo a un’ora prestabilita.Facevo l’amore per puro dovere,poi un giorno sorsi.Mi ergevo con i suoi baciE divenni una baciodipendente.Quell’uomo non lo vidi più, Vasco.L’unico mio desiderioÈ di avere una vasca rossa piena di sangueper lavarmi da quel ricordo.E’ incredibile come un bacioPossa cambiare una vita.Nessuno riuscì più a baciarmicome quell’uomo,nessuno mi prese più tra le bracciacome lui.E ora che sono sola,ora che il portatore di un bacioè diventato il portatore di un demonio,ora che lui è mortonessuno mi difende piùda questi sgherri.e la sento mio..quell'uomo potrebbe essere qualsiasi uomo.. qualcuno capirà o no..forse nessuno..io si!!