pensateci

importante


Se siete in cura e state prendendo dei farmaci fate attenzione a ciò che bevete.  Alcune bevande infatti, soprattutto quelle alla frutta, se consumate congiuntamente all’assunzione di farmaci possono generare effetti indesiderati.I succhi di frutta a base di pompelmo ad esempio, a causa del loro contenuto di flavonoidi, possono impedire lo smaltimento di farmaci come le statine, i calcioantagonisti e la ciclospirina causando un loro eccessivo accumulo nell’organismo e, di consegueza, problemi muscolari, cali di pressione, palpitazioni e danni renali. Allo stesso modo è sconsigliato bere pompelmo se si stanno assumendo ansiolitici e farmaci contro le aritmie e l’asma bronchiale o farmaci anoressizzanti dei quali aumenta gli effetti tossici su cuore e sistema nervoso.Precauzioni analoghe vanno poi adottate per i succhi a base di agrumi in generale, il cui consumo va ridotto al minimo.Se invece soffrite di ernia iatale o siete in cura con farmaci anticoagulanti orali, evitate di bere . Nel primo caso infatti peggiora il reflusso gastroesofageo e nel secondo riduce l’efficacia dei medicinali. Sempre per chi assume anticoagulanti orali è anche sconsigliato il succo di mirtillo che, al contrario del tè, ne amplifica gli effetti esponendo al rischio di emoraggie.