LA LEGGE DEL NON

L'ANTI TE STESSO


Sono un punto.Un punto mobile che decide di spostarsi da una posizione ad una altra posizione, decido di effettuare un movimento. Mi aziono e faccio un passo avanti. Il passo in avanti è possibile (reale) dato che esiste un anti me immaginario che fa il passo in senso inverso al mio. Se io mi sposto di una quantità 10 passando da posizione 0 a posizione 10 allora c’è un anti me che si muove di una quantità 10 portando a coincidere il mio 10 col suo 10 che è un punto doppio: questo perchè ogni realtà è parallela ad una antirealtà (immaginario) dato che ogni verso ha per forza di cose un antiverso affinchè il sistema sia costantemente in equilibrio. In uno schema:IO ______________> <______________ anti IOZero                       10=10                          zero Quando faccio un passo di spostamento 10 devo tenere conto del doppio percorso perchè il mio 10 in un verso corrisponde al 10 del mio anti che si sposta in senso inverso affinchè l’equilibrio sia costantemente nullo.