LA LEGGE DEL NON

L'istante scocca perchè l'insieme temporale s'ingrandisce


Se il presente percettivo è un termine invertente a cui attribuisco zero di riferimento, allora l’istante precedente è l’unità negativa e l’istante futuro è l’unità positiva... affermare che +1=-1 è non tenere conto del termine invertente... tenere conto del 180 percettivo è rendere vera l’uguaglianza 1=1 che è rendere vero passato ruotato 180 identico al futuro... ciò non significa che l’istante prima del presente sia identico all’istante successivo al presente, perchè se così fosse l’esistenza sarebbe un unico istante di metà pietrificato... significa che il passato invertito di 180° è identico al futuro quindi l’istante precedente al presente è identico all’istante successivo al presente se ruotato di 180... tale rotazione 180 è il termine percettivo, il NON che permette di affermare che 1=1 in modo che sia vero il costante tempo di metà, che non è ovviamente un unico istante immobile se la si interpreta come dinamicità temporale di espansione (il passato si allontana e il futuro si allontana) dato che esiste un leith motivo ininterrompibile Mother (gravitativo) che punta al remoto passato, ma allo stesso tempo la si può intendere come tempo di metà immobile dato che siamo sempre fermi nello stesso punto (sono il passato remoto e l’estremo futuro che si ingrandiscono)