NONSOLOBIKE

Post N° 107


Ricordo com'eri l'autunno scorso.Eri il basco grigio e il cuore quieto.Nei tuoi occhi lottavano i bagliori del crepuscolo.E le foglie cadevano sull'acqua della tua anima.Aggrappata alle mie braccia come un rampicante,le foglie raccoglievano la tua voce lenta e calma.Falò di stupore in cui la mia sete bruciava.Dolce giacinto azzurro curvato sulla mia anima.Sento vagare il tuo sguardo e l'autunno è lontano:basco grigio, voce d'uccello e cuore famigliaredove migravano i miei desideri profondie cadevano i miei baci allegri come braci.Cielo dalla nave. Campo dai colli.Il tuo ricordo è di luce, di fumo e di stagno quieto!Oltre i tuoi occhi ardevano i tramonti.Foglie secche d'autunno giravano nella tua anima.(Pablo Neruda)