PENSIERI IN LIBERTA'

IL PAPA E LA CARNE


  AVVISO A VEGETARIANI, VEGANI, ETC…, ETC… "...e mangiate un po' di carne!" raccomanda alle suore (clarisse credo), Papa Francesco, in visita ad Assisi. Ma vi rendete conto? Con lo stesso affetto di mia nonna preocupata per la salute dei nipoti, il Papa in persona esorta le sue suore a mangiare un po' di carne! La genuina semplicita' dei Suoi sentimenti Gli suggeriscono una frase banale, ma paradossalmente rivoluzionaria in una societa' dove chi la spara piu' grossa e'subito al centro dell'attenzione, indipendentemente dall'irragionevolezza della sparata. Non dice "mangiate vegetariano", ne' "mangiate vegano"; dice "mangiate un po' di carne"! Non "abbuffatevi di carne", ma un "po' di carne"! Il buon senso istintivo di questa esortazione relega a mere e sterili eccentricita' quelle esotiche diete con le quali il dilagare di strane mode alimentari tenta di intimidire tutti noi che, molto prosaicamente, nutriamo i nostri corpi con "un po' di carne".  Quale esplosione di buon senso questa modica quantita' della raccomandazione del Papa! Spiega che la carne non e' preponderante nell'alimentazione e quindi afferma, molto semplicemente, che l'uomo e' onnivoro e che, data la moderazione contenuta nell’appello, il consumo di carne non costituira' mai una minaccia all'ecosistema del pianeta. Non solo, ma da quella parsimonia emerge la consapevolezza di quanto sia di difficile digestione l'assimilazione di questo alimento. E infatti, da tempi immemorabili, l'uso del fuoco per cuocere ingredienti indispensabili alla salute umana, rappresenta una consuetudine primitiva, ancestrale. E' straordinario come una frase, un intercalare di un discorso condito di buonsenso, possa ridicolizzare mode e manie utilizzate da una tambureggiante pubblicita' per orientare verso comportamenti piu' costosi!