La gogna del senza sonno

Questa è la notte dell'insonnia.L'ho capito sin da subito, ma mi sono voluto illudere che sarei riuscito comunque a prendere sonno, invece eccomi quì, di nuovo attaccato alla tastiera, sperando che la mia dannata frustazione fluisca fuori dal mio corpo come l'acqua da una fonte; ma non è così.Mi sento male, fuori posto, alieno, se la si vuole dire tutta, la realtà che mi circonda sembra normale, ma allo stesso tempo diversa, sensaziome inpercettibile, eppure presente.Ammasso di vita senza coscienza; che vuole dimostrarne di averne una, battendo i tasti di questa tastiera, ecco cosa sono, ora.Nonostante ormai sia incosciente, continuo a battere i tasti, perché non sonno, il sonno non arriva, nonostante gli sforzi, nonostante tutto.Mi odio quando faccio così; quando mi faccio trascinare così tanto dal mio Io diurno, ora, dovrebbe essere l'Io notturno a farla da padrone, ed invece niente, di lui neanche l'ombra, nessuna traccia.Sarei più sereno sapendo di aver perso l'anima ad una partita a carte, magari con il diavolo, piuttosto che essere davanti a questo schermo a cercare dove sia finita quella parte di me che regna incontrastata quando la coscienza viene meno e si schiudono dinanzi a noi i cancelli del regno di Morfeo.Maledizione, non può essere che per una cosa del genere che uno come me non possa trovare la pace del sonno, senza un motivo apparente!Stanotte purtroppo non potrò ricevere la visita di Incubi o Succubi...peccato!Sicuramente meglio la loro compagnia che la veglia eterna che lentamente mi stà trascinando verso il mattino; mi sento disperato, la testa mi gira, ma gli occhi non si chiudono, ne i sensi mi abbandonano.Delirio!Tremendo delirio!E poi?Cos'é peggio, il sonno che non finisce mai o quello che non giunge?