VIVA LA DEMOCRAZIA

02 GIUGNO 2008 !


Come ogni anno, da quando mi trovo in Italia, ho sempre seguito con ammirazione la sfilata della Festa della Repubblica. E’ un momento particolare che mi porta ad apprezzare ancora di più questo paese. Malgrado tutte le sue contraddizioni, come succede in ogni paese del mondo, la sfilata rappresenta per me un forte momento di orgogliosa appartenenza a questo paese. Se dipendesse da me, neanche una virgola della Costituzione sarebbe cambiata. Bisogna leggerla, studiarla, capirla per amarla. Sarebbe assurdo cambiare una Costituzione che dà maggiore protezione ad un popolo nelle sue diversità regionali. D’altronde, è l’unione che fa la forza! Oggi però, ho avuto una strana sensazione seguendo la sfilata. Sul palco delle autorità, mancavano personalità di spicco del Governo. E’ mai possibile in una democrazia che il giorno della Repubblica, qualcuno venga a mancare al proprio dovere istituzionale?  Ho provato una coltellata al cuore, uno schiaffo che sicuramente avrà notato per primo, il Presidente Napoletano. A voi il compito di cercare chi mancava! Io però, malgrado tutte le mie critiche alla politica dell’immigrazione, sono molto fiero di questo Paese. -------------------------------------------  "Oggi è una magnifica giornata,Il vento mi tira da una parte e i miei colori risaltano sotto i raggi del sole.Sono in terrazza e si respira una buona aria.Molti sono i passanti che, alzando lo sguardo, mi vedono felice.E’ sempre così quando soffia il vento ed il perché è presto detto: sono una bandiera.In particolare sono, come dice l’art.12 della nostra Costituzione, il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di uguale dimensione. Mi raccomando la successione dei colori: non può essere che questa.Pioggia, vento, freddo e caldo mi passano sopra da sempre ma io non perdo la mia valenza, ecc…" La Bandiera Italiana