NUOVA BERGAMO 2009

DI LA TUA - parte 2


1) CiaoMichela, grazie del messaggio. Rispondo volentieri.Nella mia città cosa cambierei... meno immigrati innanzitutto, sembra di stare a Rabat o a Tirana, kebab dappertutto e nei vicoli nessuno si fida piùad entrare. il centro storico è oramai loro e la cosa non mi piace per niente. Sono tutto fuorchè integrati, come desidererebbe qualcuno. A queste condizioni meglio rimandarli a casa loro.La mia situazione lavorativa è abbastanza buona ora anche se qualche soldino in più male non farebbe. Magari qualche mezzo per lavorare in modo un po' più confortevole e più qualificazione professionale per alcuni miei colleghi non guasterebbe proprio.Il tempo libero? bel problema, non trovo iniziative che mi possano affascinare. Tante iniziative mediocri portate avanti. e tante buone idee accantonate. ma questa è colpa delle amministrazioni comunali e di quei cittadini che non hanno tolleranza2) ogni luogo , in ogni settore , si possono fare migliorie!! non credi? LA SCUOLA COME MAESTRA DI VITA, NE ABBIAMO UN'IMMENSO BISOGNO!L'EDUCAZIONE ORMAI E' MERCE RARA ...... ANCHE SE BISOGNEREBBE CAMBIARE MOLTE COSE , UN PICCOLO ESEMPIO E' LA CLASSE POLITICA!bacioneeeeeeeeeeee3)ma anzitutto la precarietà del lavoro... disoccupazione di molti giovani magari laureati obbligati a fare di tutto di più.... lavori sottopagati. credo che basti no ?4) Comunque apprezzo il fatto che non sia una mail di spam generata alla cazzo a tutti e ti rispondo seriamente:Nella mia città, intesa come bergamo e provincia, migliorerei la viabilità in generale, strade troppo vecchie e "fuori corso" per la mole di traffico da gestire, edilizia da regolamentare perchè illogica enell'ultimo periodo con il caro immobili selvaggia/speculativa, inoltre cercherei di valorizzare le bellezze di questa citta, troppo sotto la mano della curia.Per quanto riguarda Immigrazione/giovani, una maggiore integrazione dell'extracomunitario in quanto ormai parte fondamentale del Nostro tessuto sociale, ricco di molto da dare e disponibile ad apprendere la nostra mentalità, dico anche giovani perchè l'integrazioen deve partire da loro, difficilmente gente su d'età è disponibile a capire e venire incontro..essendo sportivo poi cambierei l'approccio che viene dato. Al di la del recupero (fondamentale), ripeto secondo me è piu' importante avvicinare i ragazzi, la gente alla scoperta della propria città (bergamo o quale sia), valorizzare le diversità e culture e non standardizzare come si sta tentando di fare... viaggio spesso e molte volte mi sembra di non essere mai partito in quanto per accontentare le masse si trovano stessi souvenir, stesso cibo, stesse vetrine in molte città (un po' estremizzato come concetto ma era per rendere l'idea) e si perdone le storie delle vecchie città... che senso ha sistemare un pezzo raro se poi non lo faccio ammirare/conoscere a tutti?