Nuova poesia

Chi in un modo e chi in un altro. (Danzando con il principe Miskin ).


 Chi in un modo e chi in un altro.  (Danzando con il principe Miskin).  Le macchie di rorschach  inchiostro a sembianza Di farfalla sdoppiata e consuntamente orripilanteUna specchiata schifosa quasi metamorfosi di bruchi Diavoli riflessi opposti ai nasi appesi di GogolOssa d'anche e del bacino, organi genitali indefinibili Ossari ai fini di capire o interpretare un testinsignificante Come quelli venuti dopo di quello ai fini d’identificare Che tu sia un essere umano carapiù femmina o più maschio Con più testicoli al posto della testa O più mammelle denutrite e sfamated’otto figli succhiate O derelitte prive di protesi e di rigonfiamenti artificialiE i denti suoi che erano smaglianti Tali e  quali che recuperavano la vista i ciechiE i vaccini primi genuini delle gocce instillate Delle acque distillate, dei proventi dell’universo pioggiaPer scaturire falle e laghi di pozzanghelongaroni e dighe artificialiCome il vajont a dilagare sassi e ritornare in cielo evaporate in una economiaCeleste, Ciclica atipica sferica sinusoidale timica nel bipolareSotto forma del dolore acidulo e delle labbra sporgenti rotte quanto la chirurgiarosse spalancate Plastica si preparava ad afferrare cinghie e braccia logorate dai cingoliTrascinate a forza in una camicia di forza imbottita affinchè non si facesse maleQualcuno sulla terra doveva schiavitù donata cuore reni cornee e scialuppePer abbordare un albero arrivando all' insulare delle vagine finte sfogliandoArticoli di lusso mentre osservando il sereno delle sue metastasi incolte sui tronchi e rami sfogliatiSpogli denudati, come lei, se aveva più cicatrici sulla faccia o dentro quel cheNon era più visibile e non fu mai visibile rattoppata  con fegatiDi cistifellee finte all’osservatore dei viali alberati vivi ricchi di segatura in terraAcume e sfoggio illustra colorando e sfoglia la rivista mentre si gusta la sua pipa da sotto un fondoDi bravura Una diagnosi composta leggeva come fosse distratto da qualcosa, alle paretiAppese le fotografie le radiografie che interpretare il cielo con le nuvole era alloraSognare stelle fra le sue ciclotimiche dicotomieEra il magico che s’apprestava a rifluire e rifiorire dentro, estraniato il medicoProfessore d’un bubbone s’accigliò turbato da un’avvenimento che minimamente lo turbavaChe anzi le creava piacere, era lei e il pensiero di lei che rintronava l’infermieraQuella più modella bella con la moglie e la collega dottoressa che lo masturbamava,Stavano passando e ridacchiando , lungo il corridoio, così d’esso traeva e distraeva. Poi doveva fare in fretta, la conferenza , lasciarsi tutto alle spalle, dimenticare tutto,Alterità, serietà, distacco , fingere partecipazione e decoro , le danze e le musicheDell'associazione , non poteva mancare, riserbo e compassione, qualche benvolere di causeall'associazione " Principe Miskin " .  Chissà in realtà che cosa si rappresentava e chi veramente erano, chissà  poi chi  davvero vi partecipava ???  Del tutto Scomparsi i Personaggi...  non vi furonosopravvissuti tra i pochi testimoni .