Nuova poesia

Luglio


 Luglio   La notte in breve divoral’alba d’estate retriva,il sole consuma tutto quelloche trova la vita sbiadiscee s’annienta nel mutola città spopolata. La festosità della seranon è più appartataraggiungerla in centroè un participio passato. Sgomenta chi è solo e non vedela natura recinta dentroun percorso selciato,non si ha tanta forzanell’oggi di sera,stancato s’illude nel bere.Mancando un momento nel giornoduro e lievissimo il cuore si spezza a manciate ricurvo. Possente il disastro non riuscire ad esprimerenulla, è il vuoto d’un bacio. Gli alberi dal solecocente ributtano fogliegialle insecchite,disadorna e isolata è la viacome o peggio dell’inverno passato.  07 Luglio 2015