Nuova poesia

Le tre virtù


 Le tre virtù Le virtù ricadute ti sono anch’esse indifferentiNon consone, attardate, diciamo che leiAnche se ti rincorre e ti ha rincorso, non ti piace, non ti piace piùSe era possibile prima adesso non lo è piùNon era amor di gioventùE lì di gioventù c’era rimasto troppo poco  Loro giostravano di piroetteAccanto Volavano ballando saltellandoErano beate e lo saranno State  Il mistero venne allora svelatoIl mistero non c’era allora piùIl mistero si compiva ogni voltaChe ad esse attorno  si spiegavaMistero era al tempo stesso magia  Piacere della grazia e della bellezzaMagia Mistero era la loro e nostra gioventù .