Nuova poesia

Canto la modestia


 Canto la modestiaE la serenità del cuoreUnite alla dignitàDella propria consistenza Canto la quintessenzaDella liberazioneFede credenza religione Il tocco magico della virtùChe È l’amore  Canto la fede E non la mia incertezzaLa passione sovrana racchiusaNello scrigno della consapevolezza Canto quello che mancaE che uno di voi desideraChi lo identifica fuori nell’oggetto Chi nella sapienza saggiaChi ripone quel tepore tenueImmacolato innocenteIn qualche volontà che non siaOgni presunzioneMa io canto quello che non ho L’attenzione rivoltaAll’ascolto ai frammenti della vitaAlla rinascita della gioiaNaturale alla soddisfazione pacataNelle cose Natura che apprezzi In silenzio l’approccio delle volgarità Il gregge  Il solitario sbandato cane urlaStride abbaia latra Percuote la terra Nella paura Non so chi personificaSotto l' antico, soltanto l'idiozia  Cerco  me stesso ma non trovoAl di fuori Significato valore qualità L’idiosincrasia, lo sdegno, il dubbioL’amarezza, la taciuta cosa Il timore, l’aiuto L’aiuto che trovo soltanto nell’amoreNel donare, nell’amare e nell'attenzione Non c’è la virtù senza l’amore. Ma non è una cosa facile.