NUOVAPRIOLO

A TUTTI VOI AMICI I MIGLIORI AUGURI DI BUON NATALE E DI UN FELICE ANNO NUOVO 2012.

Cittadini, Lavoratori,

 Venerdì 14 ottobre 2011 si terrà un Consiglio Comunale a Priolo G. decisivo perché

tratterà la votazione dell’accettazione o meno, da parte del Consiglio

Comunale, delle compensazioni che la Ionio Gas, fautrice della costruzione del

Rigassificatore, farebbe avere al Comune di Priolo.

 Noi di Sinistra Ecologia Libertà Priolo invitiamo tutta la cittadinanza ad

intervenire e a partecipare al Consiglio Comunale del 14 ottobre 2011 perché si

discuterà sul destino di questo territorio e del nostro stesso comune. Invece

che di compensazioni, noi di SEL come già detto in passato, vorremmo sentire

parlare di sicurezza, di lavoro, di sviluppo, ma di prospettive vere, di piani

industriali seri che tendano a risanare la disastrosa situazione ambientale di

un territorio, martoriato da anni e anni di indiscriminato sfruttamento industriale

selvaggio. Non comprendiamo il perché non si parli appunto di: iniziare i

lavori di bonifica delle aree dismesse di questa zona industriale, di investire

i milioni di euro promessi dai vari governi per un reale risanamento, di

avviare uno sviluppo ecocompatibile con il territorio.

 Le bonifiche porterebbero centinaia di posti di lavoro per diversi anni ai

lavoratori e ai disoccupati di questa zona, ma sembra proprio che l’unica

preoccupazione delle committenti, sia la realizzazione del Rigassificatore,

presentato come panacea di tutti i mali occupazionali. Si parla solo ed

unicamente di presunto sviluppo e occupazione legati al Rigassificatore.

 Noi di SEL Priolo siamo solidali con quel forte grido che oggi proviene dalle

organizzazioni sociali, professionali, dal mondo cooperativistico e

dell’agricoltura di questa provincia e del nostro comune, che denunciano le

pesanti ripercussioni occupazionali, del blocco dei consumi delle famiglie,

della chiusura di imprese artigiane, del mancato sviluppo commerciale ed

industriale, della gravissima crisi del mondo agricolo e della pesante

disoccupazione aggiungiamo noi. Salutiamo quindi favorevolmente la nascita di

un tavolo permanente per il lavoro e lo sviluppo nella nostra provincia.

 Non parliamo poi della questione sicurezza per i lavoratori e le popolazioni.

Come già detto, noi di Sinistra Ecologia Libertà Priolo, ribadiamo la nostra

ferma opposizione alla costruzione di quell’impianto di Rigassificazione nel

sito prescelto in questa zona industriale. I pericoli di sismicità di cui

proprio in questi giorni stiamo assistendo ad una forte ripresa tellurica anche

nel nostro territorio, la presenza di impianti militari pericolosi, sono già noti a tutti,

ma ciò che maggiormente ci preoccupa è la vicinanza di impianti vecchi del

petrolchimico, mai o malamente manutenzionati nel tempo, causa prima questa dei

tanti incidenti avvenuti anche recentemente.

 Come abbiamo già detto, solo dei folli possono concepire un impianto del genere

in un contesto così pericoloso. Noi di Sinistra Ecologia Libertà Priolo

chiediamo ancora una volta a tutte le committenti, al governo nazionale e a

quello regionale, alle istituzioni locali, ai sindacati, alle forze sociali e

del mondo del lavoro, di programmare uno sviluppo industriale serio e sicuro,

che passi “in primis” dal risanamento e dalle bonifiche del territorio e che

ogni ipotesi di sviluppo avvenga nell’ottica della salvaguardia della sicurezza

e della salute dei lavoratori e dei cittadini di questo territorio.

 Vogliamo lavoro, sviluppo, sicurezza, tutela della salute e non permetteremo a

nessuno, democraticamente in ogni sede possibile, di calpestare ancora una

volta la nostra dignità e i nostri diritti di cittadini.

 NON PERMETTEREMO che questo territorio sia ancora saccheggiato, calpestato,

sfruttato ed asservito come è stato fatto in passato.

Sinistra Ecologia Libertà – Circolo di Priolo Gargallo

Cittadini, Lavoratori,

sabato 30 luglio si terrà nella nostra provincia l’ennesimo convegno che tende quasi ad osannare la costruzione del rigassificatore. I cittadini e i lavoratori sono oramai stufi di sentir dire a Erg, Ioniogas e alle solite sirene ammaliatrici, che tutto il futuro industriale di questa zona dipenda solo ed unicamente dalla realizzazione di questo impianto.

Noi di SEL vorremmo sentire parlare di sicurezza, di lavoro, di sviluppo, ma di prospettive vere, di piani industriali seri che tendano a risanare la disastrosa situazione ambientale di un territorio, martoriato da anni e anni di indiscriminato sfruttamento industriale selvaggio. Non comprendiamo il perché non si parli appunto di:  iniziare i lavori di bonifica delle aree dismesse di questa zona industriale, di investire i milioni di euro promessi dai vari governi per un reale risanamento, di avviare uno sviluppo ecocompatibile con il territorio.

Come abbiamo già affermato nel recente passato, le bonifiche porterebbero centinaia di posti di lavoro per diversi anni ai lavoratori e ai disoccupati di questa zona, ma sembra proprio che l’unica preoccupazione delle committenti, sia la realizzazione del rigassificatore, da far passare in ogni modo attraverso la cruna dell’ago, come panacea di tutti i mali occupazionali. Tutti parlano e sbandierano il presunto sviluppo e l’occupazione legati al rigassificatore. Noi di SEL diciamo che niente è più falso!!! Ci sarebbero meno di due anni di lavoro per qualche centinaio di persone (e quanti priolesi sarebbero occupati???), e una ricaduta occupazionale di posti fissi per poche decine di unità a impianto finito.

Non parliamo poi della questione sicurezza per i lavoratori e le popolazioni. Come già detto noi di Sinistra Ecologia Libertà ribadiamo la nostra ferma opposizione alla costruzione di quell’impianto di rigassificazione nel sito prescelto in questa zona industriale. I pericoli di sismicità, impianti militari presenti sono già noti a tutti, ma ciò che maggiormente ci preoccupa è la vicinanza di impianti vecchi del petrolchimico, mai o mal manutenzionati nel tempo, causa prima questa dei tanti incidenti avvenuti anche recentemente.

Come abbiamo già scritto, solo dei folli possono concepire un impianto del genere in un contesto così pericoloso. Noi di Sinistra Ecologia Libertà chiediamo a tutte le committenti, al governo nazionale e a quello regionale, alle istituzioni locali, ai sindacati, di programmare uno sviluppo industriale serio e sicuro, che passi “in primis” dal risanamento e dalle bonifiche del territorio e che ogni ipotesi di sviluppo avvenga nell’ottica della salvaguardia della sicurezza e della salute dei lavoratori e dei cittadini di questo territorio.

ORA BASTA!!!! Vogliamo lavoro, sviluppo, sicurezza, tutela della salute e non permetteremo a nessuno, democraticamente in ogni sede possibile, di calpestare ancora una volta la nostra dignità e i nostri diritti di cittadini. NON PERMETTEREMO che questo territorio sia ancora saccheggiato, calpestato, sfruttato ed asservito come è stato fatto in passato.

                                                                                    Sinistra Ecologia Libertà - Circolo di Priolo G.

Cittadini, Lavoratori,

quello che è accaduto nelle raffinerie ERG nord e sud di Priolo G. (ben tre incidenti verificatesi il 9 il 12 e il 17 giugno), dimostra ancora una volta che le condizioni di sicurezza negli impianti industriali sono gravemente assenti. La salute e la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini sono in costante pericolo e compromessi. Come già abbiamo denunciato nel recente passato, i fatti avvenuti dimostrano tristemente le nostre ragioni e preoccupazioni.

                                            NON SI PUO’ CONTINUARE COSI’!!!

Chiediamo alla ERG e a tutte le committenti presenti in questa zona industriale di compiere i dovuti controlli stabiliti dalle leggi, di intensificare i lavori di ristrutturazione degli impianti obsoleti. Chiediamo con forza agli enti pubblici e privati che attualmente per legge devono verificare i dovuti controlli, di intensificarli perché la salute e la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini sono poste in serio pericolo. Ribadiamo la nostra ferma opposizione alla costruzione di un impianto di rigassificazione in questa area industriale, sopratutto nel sito dove lo si vorrebbe ubicare. In base a ciò che avviene quotidianamente tra gli impianti vecchi e non manutenzionati, questa scelta ci sembra dettata da una mera logica del profitto, alla faccia della sicurezza e della salute dei cittadini e dei lavoratori. Solo dei folli possono concepire la costruzione di un impianto di rigassificazione che dovrebbe immagazzinare migliaia e migliaia di metri cubi di gas nel bel mezzo di strutture industriali fatiscenti, impianti che scoppiano con la frequenza che vediamo, con la presenza di strutture militari dove approdano anche mezzi navali a propulsione nucleare, in un territorio dalla pericolosissima natura tettonica soggetta a dannosissimi eventi sismici. Immaginiamo tutti dell’effetto “domino” cui porterebbe un incidente con scoppio nei pressi del sito dove dovrebbe sorgere l’impianto di rigassificazione.

Noi di SEL pensiamo che la stessa situazione occupazionale promessa sarebbe un ulteriore “bluff” a danno dei lavoratori disoccupati e di quelli che il lavoro purtroppo vedono che diminuisce giorno dopo giorno. Meno di due anni di lavoro per alcune centinaia di lavoratori, e una ricaduta di occupazione stabile solo per una cinquantina di persone.

E DOPO???   Ci ritroveremmo ancora una volta solo e soltanto i pericoli per la sicurezza e la salute dei lavoratori  dei cittadini, e ancora tanta crisi occupazionale, un girone infernale senza fine.

Noi di Sinistra Ecologia Libertà chiediamo che si approntino le bonifiche in questa zona industriale e nel territorio dove insistono impianti obsoleti. Chiediamo che si possano insediare aziende ecocompatibili con produzioni nuove.

 Noi di SEL pensiamo che con le bonifiche, l’impatto occupazionale sarebbe eccezionale permettendo a migliaia di lavoratori l’occupazione per diversi anni. Le bonifiche, oltre al risanamento del territorio, porterebbe uno sviluppo occupazionale nemmeno paragonabile alla ridicola quantità offerta dalla costruzione del rigassificatore, con la salvaguardia della sicurezza dei lavoratori e dei cittadini.

                                      Sinistra Ecologia Libertà - Circolo di Priolo G.