Rolling word

Di credute ragioni


 Il fresco del primissimo mattinoè già accaldato dal giorno che incombee così i miei pensieri (e le voglie).Nella voluttà del desiderio che non mi abbandonal'idea odalisca diventa tormento di esigenza.Stai con me oggiregalami la sapienza della donna che sa sorrideredi gesti amorevoli al turbato dell'allibito.E staremo nell’è così che deve essereprofondi al sentire lo stesso abisso nell'altronella promessa di dolcissimo e agro(nessun troppo dolce delizia, ricordi?)complici nel declino del perverso desideriorinnovare il segreto pattodel piacere nel darsi.Portami dove ti ami senza vergogna  e regalerò i miei occhi al tuo vederee sapremo dove toccare diventati ormai lussuriai corpi del sapore tra l’aria vulva e torridache abbraccia e scioglie l’acciaio del lascivo.Faremo d'oro un sogno creoloin questo inizio di tramonto arianoe sarò l’uomo che avrei voluto diventare.