mi inchino a te

Pioveva


Quando mi svegliai ero stordita quasi nuda in un letto sconosciuto c’era silenzio tutto intorno dalla stanza accanto proveniva un buon odore di caffè sentivo un sottofondo leggero un parlottio forse una televisione accesa….dovevo andarmene da quella casa anche se tutto era rassicurante…mi alzai…la testa rimbombava…i pensieri affiorarono come un fiume in piena…ricordai un viso..i bicchieri bevuti dopo…le sue parole….la sua compagna "amava la sua compagna" ed il suo passo vile verso la porta ed il suo scusami e la stanza che girava girava…ed infine la pioggia…..le lacrime che si mischiavano..e la testa scoppiava..il freddo..dentro…..quell'auto dove ero appoggiata piangendo.....la portiera che si apre..una voce gentile…qualcuno che mi ha aiutata a togliere i vestiti bagnati di pioggia e di lacrime la mia collana…la borsa…dovevo assolutamente uscire da quella casa……ed infine il sonno…….quanto ho dormito…..ho perso la cognizione del tempo………e quella voce bassa e quell’uomo che mi asciugava con qualcosa i capelli e le mani…..il suo profumo quando mi appoggiai al suo petto...ricordo ora..mi parlava sottovoce calmo gentile.....mi ha chiesto di seguirlo..mi ha preso la mano ed io leggera  fiduciosa confusa senza parlare dietro a lui su per le scale.........mi sveglio ora nel suo letto..il tailleur sulla sedia la borsa li vicino la collana addosso.....ecccolo.....bussa...entra con un vassoio fumante una tazzina ed una rosa in un bicchiere mi sorride  impacciato...mi copro imbarazzata....lo guardo...........sto male ancora......non mi muovo..........ho il cuore in gola.....tremo...o...........