Non ricordo se vi ho mai parlato del mio interesse per l'ufologia. Sì, avete letto bene, credo negli alieni!!! Non è matematicamente possibile che la Terra sia l'unico pianeta abitato degli interi universi, che cavoli è anche una questione di probabilità statistica. Sono profondamente convinta che in tempi assai remoti debba essere avvenuto un contatto tra i nostri progenitori e queste civiltà spaziali, mi baso sul principio dell'evemerismo: le prove di questi incontri sono descritte nei miti. Vi prego non storcete il naso, non voglio tenere una noiosa lezione accademica sugli ufo e la mitologia, mi limito all'essenziale, perché immagino già sappiate che in ogni cultura si parla di Dei venuti dal cielo. Non deve essere difficile figurarsi l'incontro tra gli antichi abitanti della Terra e questi uomini che avevano conoscenze sbalorditive, chissà forse l'imput per la nascita della nostra civiltà è cominciato proprio così. Poi nei secoli a venire qualcuno ha mischiato le carte in tavola e ci ha propinato le religioni con tutte le limitazioni di sorta che ne sono seguite. Ma questa è un'altra storia, ho la pessima abitudine di divagare.Dicevo che m'interesso d'ufologia, non sono di quelli che passano le notti con il naso per aria nella speranza di vedere un marziano, non sono nemmeno tra quelli che stanno collegati ventiquattro ore al giorno ai canali dei radiotelescopi per captare un fruscio spaziale. Diciamo che l'argomento mi appassiona e spesso curioso tra siti specifici o faccio ricerche seguendo mie teorie strampalate. Proprio l'altro giorno mi sono imbattuta nel pianeta Nibiru. Consentitemi una piccola spiegazione per i profani, Nibiru per gli antichi Sumeri era il pianeta da cui provenivano i loro dei: gli Anunnaki. Molti studiosi della materia ritengono probabile che gli Anunnaki altri non siano che quei primi alieni sbarcati sulla terra da cui apprendemmo la conoscenza. Il pianeta Nibiru avrebbe un'orbita lunghissima, al tempo dei Sumeri era molto vicino alla Terra, questo avrebbe permesso ai nostri fratelli spaziali di presentarsi per una visita di cortesia, come si fa tra buoni vicini. Non è dato ancora sapere chi offrì il caffè.
Figli delle stelle
Non ricordo se vi ho mai parlato del mio interesse per l'ufologia. Sì, avete letto bene, credo negli alieni!!! Non è matematicamente possibile che la Terra sia l'unico pianeta abitato degli interi universi, che cavoli è anche una questione di probabilità statistica. Sono profondamente convinta che in tempi assai remoti debba essere avvenuto un contatto tra i nostri progenitori e queste civiltà spaziali, mi baso sul principio dell'evemerismo: le prove di questi incontri sono descritte nei miti. Vi prego non storcete il naso, non voglio tenere una noiosa lezione accademica sugli ufo e la mitologia, mi limito all'essenziale, perché immagino già sappiate che in ogni cultura si parla di Dei venuti dal cielo. Non deve essere difficile figurarsi l'incontro tra gli antichi abitanti della Terra e questi uomini che avevano conoscenze sbalorditive, chissà forse l'imput per la nascita della nostra civiltà è cominciato proprio così. Poi nei secoli a venire qualcuno ha mischiato le carte in tavola e ci ha propinato le religioni con tutte le limitazioni di sorta che ne sono seguite. Ma questa è un'altra storia, ho la pessima abitudine di divagare.Dicevo che m'interesso d'ufologia, non sono di quelli che passano le notti con il naso per aria nella speranza di vedere un marziano, non sono nemmeno tra quelli che stanno collegati ventiquattro ore al giorno ai canali dei radiotelescopi per captare un fruscio spaziale. Diciamo che l'argomento mi appassiona e spesso curioso tra siti specifici o faccio ricerche seguendo mie teorie strampalate. Proprio l'altro giorno mi sono imbattuta nel pianeta Nibiru. Consentitemi una piccola spiegazione per i profani, Nibiru per gli antichi Sumeri era il pianeta da cui provenivano i loro dei: gli Anunnaki. Molti studiosi della materia ritengono probabile che gli Anunnaki altri non siano che quei primi alieni sbarcati sulla terra da cui apprendemmo la conoscenza. Il pianeta Nibiru avrebbe un'orbita lunghissima, al tempo dei Sumeri era molto vicino alla Terra, questo avrebbe permesso ai nostri fratelli spaziali di presentarsi per una visita di cortesia, come si fa tra buoni vicini. Non è dato ancora sapere chi offrì il caffè.