Il diario di Nancy

Addobbi natalizi


Stamattina la mia bambina, sette anni compiuti meno di un mese fa, mi aiuta ad addobbare la casa in versione natalizia.Mentre io sistemo le luci sull'abete, lei sceglie di posizionare i personaggi sul presepe. Per ognuno di loro s'inventa una storiella, inscenando una sorta di teatrino. Un gioco che la tiene occupata per diversi minuti." Ho finito... " mi urla, correndo a sistemare le palline sull'albero.Io curiosa vado a sbirciare il risultato del suo lavoro. Trovo il bue e l'asinello posizionati in alto, sulla cima di una montagna. Madonna mia... il bue e l'asinello fuori dalla grotta. Il bue e l'asinello che scaldarono nostro Signore." Emme ma cosa hai fatto???" le dico "Non lo sai che il bue e l'asinello devono stare nella stalla perché devono riscaldare Gesù Bambino???""Ci ho messo l'angelo" mi risponde lei seria, con un tono che non ammette repliche."E l'angelo, secondo te,  come lo riscalda a Gesù Bambino... con le ali???" chiedo io"Fa una magia. Con la bacchetta magica"Sorrido disarmata, con il cuore colmo di tenerezza. E mi viene in mente una vecchia poesia di Gianni Rodari, imparata a memoria tanti anni fa.Il pellerossa nel presepeIl pellerossa con le piume in testae con l'ascia di guerra in pugno stretta,come è finito tra le statuinedel presepe, pastori e pecorine,e l'asinello, e i maghi sul cammello,e le stelle ben disposte,e la vecchina delle caldarroste?Non è il tuo posto, via, Toro seduto:torna presto di dove sei venuto.Ma l'indiano non sente, o fa l'indiano.Ce lo lasciamo, dite, fa lo stesso?O darà noia agli angeli di gesso?Forse è venuto fin qua,ha fatto tanto viaggio,perché ha sentito il messaggio:pace agli uomini di buona volontà.
Nella foto il mio albero addobbato (la foto è un po' scura, ma cliccandoci sopra ed aprendola si vede molto meglio). Il primo che passando di qui, non dice che è bellissimissimo, a Natale gli deve andare il capitone di traverso...