Ci siamo quasi, all'appello manca soltanto il sei gennaio, per mettere la parola fine a questi lunghi giorni di festa.Per me sono stati giorni sereni, conditi di abbuffate tradizionali e regali inaspettati; giornate piene d'incontri, di cioccolate calde, sorrisi e risate. Giorni di festa uguali a quelli di tanti altri, niente di più e niente di meno.Ho rivisto un'amica dopo 25 anni, un'emozione fortissima. Eravamo poco più che bambine, ogni mattina facevamo la stessa strada per andare a scuola in un altro quartiere, io in prima superiore, lei in terza media. Eravamo goffe in quei corpi che cambiavano, forme appena abbozzate, come farfalle ancora racchiuse in una crisalide.Ci siamo ritrovate donne, sposate e con figli, eppure eravamo noi ed eravamo uguali al nostro ricordo.Per Capodanno, nonostante il freddo polare, ho girovagato tra deliziosi borghi toscani. Serate di lunghe tavolate con gli amici, di vin santo e tozzetti, di sfide all'ultimo sangue al lancio del panforte.Sì, sono stata molto bene in questi giorni di festa, tremo giusto un pochino al pensiero degli sms scemi che riceverò domani sera, già sapendo che non sarò in grado di rispondere. Non ci riesco a ricambiare banalità con parole confezionate ad arte dai gestori telefonici. Forse sarò una befana ma la scopa, purtroppo, non l'ho mai usata per volare.
Il primo post dell'anno
Ci siamo quasi, all'appello manca soltanto il sei gennaio, per mettere la parola fine a questi lunghi giorni di festa.Per me sono stati giorni sereni, conditi di abbuffate tradizionali e regali inaspettati; giornate piene d'incontri, di cioccolate calde, sorrisi e risate. Giorni di festa uguali a quelli di tanti altri, niente di più e niente di meno.Ho rivisto un'amica dopo 25 anni, un'emozione fortissima. Eravamo poco più che bambine, ogni mattina facevamo la stessa strada per andare a scuola in un altro quartiere, io in prima superiore, lei in terza media. Eravamo goffe in quei corpi che cambiavano, forme appena abbozzate, come farfalle ancora racchiuse in una crisalide.Ci siamo ritrovate donne, sposate e con figli, eppure eravamo noi ed eravamo uguali al nostro ricordo.Per Capodanno, nonostante il freddo polare, ho girovagato tra deliziosi borghi toscani. Serate di lunghe tavolate con gli amici, di vin santo e tozzetti, di sfide all'ultimo sangue al lancio del panforte.Sì, sono stata molto bene in questi giorni di festa, tremo giusto un pochino al pensiero degli sms scemi che riceverò domani sera, già sapendo che non sarò in grado di rispondere. Non ci riesco a ricambiare banalità con parole confezionate ad arte dai gestori telefonici. Forse sarò una befana ma la scopa, purtroppo, non l'ho mai usata per volare.