Oggi voglio raccontarvi una storia che ha avuto luogo tantissimi anni fa, precisamente in quel periodo in cui l'impero romano era agli sgoccioli e la religione cattolica era diventata religione di Stato. Dopo circa quattrocento anni dalla morte di Gesù, i suoi epigoni avevano già dimenticato il messaggio rivoluzionario del Cristo e da perseguitati si erano trasformati in persecutori, non c'era più scampo per i pagani, la libertà di culto era un concetto morto e sepolto. Se poi il pagano in questione era una donna, per giunta più intelligente degli uomini, le cose si complicavano. Se questa donna conosceva ed insegnava matematica e filosofia non c'era scampo, doveva morire. Uccidere lei significa distruggere la cultura e la libertà di pensiero, fu così che Ipazia di Teone fu scarnificata viva. Niente di nuovo sotto il sole, nient'altro che la solita vittima sacrificata sull'altare degli integralismi religiosi. Roba vecchia accaduta nel 415 d.C. Oggi la religione cattolica è un'altra cosa
Libera piazza
Oggi voglio raccontarvi una storia che ha avuto luogo tantissimi anni fa, precisamente in quel periodo in cui l'impero romano era agli sgoccioli e la religione cattolica era diventata religione di Stato. Dopo circa quattrocento anni dalla morte di Gesù, i suoi epigoni avevano già dimenticato il messaggio rivoluzionario del Cristo e da perseguitati si erano trasformati in persecutori, non c'era più scampo per i pagani, la libertà di culto era un concetto morto e sepolto. Se poi il pagano in questione era una donna, per giunta più intelligente degli uomini, le cose si complicavano. Se questa donna conosceva ed insegnava matematica e filosofia non c'era scampo, doveva morire. Uccidere lei significa distruggere la cultura e la libertà di pensiero, fu così che Ipazia di Teone fu scarnificata viva. Niente di nuovo sotto il sole, nient'altro che la solita vittima sacrificata sull'altare degli integralismi religiosi. Roba vecchia accaduta nel 415 d.C. Oggi la religione cattolica è un'altra cosa