Il diario di Nancy

La confusione


Non scrivo perché sono confusa!!! Mi sto perdendo nelle labirintiche possibilità delle mie malinconie, che a dirla così, riconosco, sembra la strofa di un cantautore da strapazzo.Eppure è vero, sono rimasta impantanata nelle sfaccettature  di ogni me diversa.Sono quella che spergiura e cede alle lusinghe di un perduto amore.E sono quella che resta turbata dal ricordo di un qualcosa che non è mai stato.Sì, sono quella che rinuncia al sogno per un principio dalle sembianze vili.E sono quella che si rifugia nella perfezione del virtuale per la paura di questi tempi bui.E sono ancora quella che s'illude e che non sa sedurre.Sono anche quella che prova ancora i brividi ad ogni lembo di pelle che lui bacia.E in ultimo sono quella che sceglie parole come involucri fatati in cui avvolgere il nulla.