Sempre e per sempre

Non esiste


Non so se sono in grado di scrivere come scrivevo un tempo. Non so se ci sia anche solo un motivo per cui io debba farlo, o senta ancora di farlo, ma probabilmente il solo fatto di pormi questa domanda è una risposta. Sono trascorsi tre anni. Tre anni che sono quasi una vita intera. Tre anni meravigliosamente diversi dall'incubo che ho spesso raccontato in questo blog. Niente più tormenti, niente più incertezze, paure. La fine di un incubo, direbbero molti.Ogni tanto torno a leggere la me che ero, riscopro la forza, la debolezza, riscopro inevitabilmente me. Una me che mi fa ancora male ritrovare. Mi chiedo "come ho fatto a permettere ad un simile essere insignificante di trattarmi così? Come ho potuto far finta di nulla, o meglio, vedere le cose e chiudere gli occhi?".L'ho fatto, e purtroppo non si può tornare indietro. Di buono c'è solo che la mia mente ricorda le cose, ma ha cancellato le emozioni. Lo dissi ad Umberto, e lui si infuriò, dicendo che una storia può finire ma le persone, le emozioni non si dimenticano.Io ringrazio ogni giorno per aver dimenticato tutto, anche il sapore di un bacio.Non avrebbe ragione quel ricordo, quell'emozione. Quel bacio l'ho dato ad una persona che in realtà NON ESISTE. Quando dico "non esiste" non intendo dire che si è semplicemente rivelato diverso dai miei sogni di adolescente innamorata. Non è solo una questione di aver idealizzato una persona. No. C'è dell'altro.Umberto.. non si è mai laureato all'Università di Roma Tre.Umberto.. non ha una sorella che ha conseguito un'attestazione professionale a Milano, ma nel Molise.Umberto non è Umberto.E se non esiste, non posso esserne stata innamorata. Non ci si può innamorare di qualcuno che non c'è.Forse la mia fantasia, ha fatto tutto. Forse non l'ho mai vissuto. Mi piacerebbe convincermene.Convincermi che non sono stata così stupida da credergli. Così stupida da dire in giro che un mio Professore, fosse anche alla sua stessa Uni. Non poteva essere. Non era quell'Università. Era un'altra.E allora chi è Umberto?Non è. E' questo il punto. Non è.E voglio scriverlo qui che Umberto non esiste.Voglio scriverlo qui, perchè è giusto così. C'ho messo mesi interi prima di avere il coraggio di trovare nella mia testa le parole.Però, mi ha insegnato molto relazionarmi con una persona che non c'è mai stata: prima, sempre.Ho imparato a fermarmi sui punti importanti, e a non accettare alcun tipo di mediazione.Ho imparato ad incazzarmi quando una donna si avvicina troppo al mio uomo.Ho imparato ad incazzarmi. A discutere.Ho imparato che odio il calcio.Ho imparato ad amare per prima me stessa, e poi tutti gli altri.Ho imparato ad essere donna e non amica. E questo, tutto questo, mi piace.Dopo aver incontrato una persona che non esiste, senza averlo saputo, senza essermene resa conto, sono diventata più forte. Inconsapevolmente, ma anche consapevolmente.Non lo ringrazierò mai per questo. Ma ringrazierò me, che pur ignorando tutto questo, ho volato più in alto, cercando di più, volendo di più.Ho smesso di elemosinare attenzioni, parole, carezze. Ho smesso di attendere telefonate, di farne col timore di non essere "gradita". Ho smesso di avere la paura di svegliarmi e sentire parole opposte a quelle della sera precendete. Perchè chi non esiste, non ha pensieri stabili. E' solo aria.Ora so esattamente chi è. So che mentre si vedeva con me, certamente, frequentava altre persone. Non potrebbe che essere così. E' così. E mi va bene, mi sta bene. Perchè se si permette ad un essere inconsistente la tortura.. allora.. è sciocco. Sono stata una cretina.Tutti quei discorsi, sulla completezza, la perfezione, l'altra parte della mela. Tutti quei discorsi su come avrei fatto senza lui. Su quando e se avrei potuto trovare uno come lui. Ad oggi, per fortuna che uno come lui non l'ho trovato. Ringrazio il cielo.Falso, meschino. Mi ha guardata negli occhi non so quante volte senza mai dirmi la verità. Continuavo a scherzare sulla sua laurea a Roma Tre. Lui non ha mai ceduto. Non mi ha mai detto "è stata una bugia iniziale". Già, ma lui non esiste. Non poteva dirmelo.Oggi è solo un brutto incubo.E' lontano.Guardo tutto da lontano.