Sempre e per sempre

Vorrei che vedessi come sono.


Passo di qua, tra le pagine sgualcite e stropicciate di questo diario.Mi leggo. Mi riascolto. Mi riscopro.Non mi sono persa. Mi sono ritrovata. Mi sono ritrovata nell'istante in cui io e te ci siamo lasciati.Eppure oggi vorrei che vedessi come sono. Come sono diventata. Cosa faccio. Cosa penso.A volte mi sembra di vivere due vite parallele. Ti ho trovato in linkedin, forse tramite l'e-mail che ho utilizzato per iscrivermi, mi sei comparso.La tua vita procede. La mia è iniziata. E' iniziata quando ci siamo persi e mai più cercati.Eppure le sensazioni pesanti non sono cessate. Quando il mio uomo mi dice che prima di me non trovava quel qualosa.. ogni volta mi viene un tonfo al cuore perchè quelle parole ancora le ricordo - e non le scordo - su di me.Così oggi vorrei che vedessi cosa faccio. Vorrei che sapessi quello che son diventata. Come son cresciuta nella mia vita professionale.Magari è spirito di rivincita. Una rivincita sterile, che non mi serve. Che non mi darebbe nulla. Ma una rivincita.La rinvincita di aver scommesso bene. Di aver fatto bene a voler di più.Ma forse è la tua di vittoria. La vittoria di chinon mi ha voluto nella sua vita. Non saprei dirlo.Mi sento appagata nella mia storia. Convivo, sai? E' più di un anno e mezzo che con lui, viviamo insieme. Abbiamo comprato una casa. E' bella. Ha il terrazzo. L'abbiamo arredata insieme. Cercata insieme.Sento di avere tutto quello che non avrei mai pensato di poter avere. Magari sperato si, ma senza troppe illusioni. Mi sento amata. Mi sento protetta. mi sento incoraggiata. Sento che lui è al mio fianco. Sempre. Ogni giorno. Ogni istante.E sento che ciò che è rimasto aperto con te è la mia rabbia. Alle volte ne parlo con lui, lo sai? A volte parlo di te, tra la sua folle gelosia.Aver scelto il silenzio, non averti mai detto le cose che penso, le cose che ho scoperto, le cose che mi hanno ferito dentro mi fa ancora un male cane. E lui lo sa.Oggi non avrebbe senso riaprire quella porta. Non lo ho mai fatto per questo: per la mancanza di senso logico ed utilità. Tuttavia, fa male pensare di aver dato tanto, provato tanto per qualcuno che mi ha solo preso in giro, mentito, ferito.il tempo ha attenuato alcune ferite, alcune insicurezze. Lui ha fatto tutto il resto, con il suo amore, con la sua pazienza, con il tempo che mi ha dato e con la forza con cui mi ha voluta.Ma non basta.Non basta a non guardarmi indietro, a volte, e sentirmi ancora sporca. Sporca di un amore falso, di un sentimento che ho provato per qualcuno che in realtà non è esistito, per qualcuno che mi ha riempito di bugie.Odio le bugie. Le odio ancora oggi. E anche questo non cambierà mai.Volevo dirti che il tempo non ha cambiato il mio risentimento. I silenzi son diventati muri. I muri son diventati rabbia. La rabbia è diventata orgoglio.Così quando penso che vorrei che sapessi che sto provando a realizzare i miei sogni, che sto facendo quello che ho sempre voluto fare, in realtà mi rendo conto che anche questo è inutile.Non mi interessa.Se fossi quello che credevo di conoscere, potrei dire che mi hai stimata. Questo si.Ma non posso giurarlo. Non lo giurerei perchè tu non sei esistito in realtà.Prima ho riletto di quando mi hai fatto la sorpresa e sei passato sotto casa a salutarmi. Era la sera prima del mio ultimo esame (dannato esame) della triennale. Quello è uno degli ultimi, forse l'ultimo, ricordo bello che ho di te.Mi hai fatto male. Te lo dico oggi, ancora oggi. Dopo tanto tempo. Mi hai fatto male perchè mi hai ferito nell'orgoglio, mi hai presa in giro. Potevamo lasciarci, quello si, certo, ma di stare con uno che non era quello che diceva non lo avrei mai immaginato.Un giorno, quando sarò madre, racconterò di te. Racconterò di come nessuna donna dovrebbe mai farsi trattare. E un giorno, quando sarai padre, spero ricorderai -se anche tu hai un cuore- che si può non amare, è lecito, ma non si deve far soffrire nessuno.Nonostante tutto, questo blog è e rimarrà sempre una delle parti più belle di me. Una parte che non rinnego, ma che continua a darmi forza, una parte che ha fatto storia e che ha insegnato tanto. Tutto.Tra qualche anno ancora, tornerò. Tornerò perchè su una cosa avevi ragione: le persone possono lasciarsi ma i ricordi restano. I miei son pochi, son stati spazzati via tanto tempo fa. Son stati annientati dalle tue bugie, dai tira e molla, dalla retromarcia e dalla prima in salita... ma i macro ricordi, restano.Resta la sensazione di aver dato tanto e di aver ricevuto zero.Resta l'esperienza che mi ha permesso di essere quel che sono.Resta l'essere fiera di me, per aver voluto di più.Resta la rabbia, inespressa.Restano queste pagine così unicamente mie, così tormenta, intense, talvolta friccicanti di allegria.E resta il mio scrivere. Quella cosa che non faccio più. e come mi disse Simone qualche anno fa.. questa è una grande parte di me.