Te la do io la Cina!

Globale Dott. Livello


Caro lettore, sono sicuro (???) che ti si starai domandando dove sia finito o cosa mi sia successo e perchè da un po’ di tempo non scrivo più. E’ presto detto: niente di trascendentale alla fine… sono cose che nell’economia globale succedono tutti i giorni… curiosamente a me queste cose succedono sempre a novembre… il mese dei morti… ed infatti, anche quest’anno, a novembre sono stato acquisito da una potentissima multinazionale francese che dopo aver fatto visitare la “mia” fabbrica da alcuni emissari segreti, ha deciso che si poteva procedere e in due e due quattro ha deciso di comprare tutto il gruppo… che alla fine se vogliamo è anche colpa mia… se la fabbrica faceva schifo magari non se ne faceva niente… ma ormai è troppo tardi e come dicevo nel post precedente “Chi è causa del suo mal, pianga se stesso”.Comunque, come conseguenza di questa acquisizione da parte del gruppo francese menzionato sopra, io diventero’ presto un azienda americana (???) perché così prescrive il mondo della globalizzazione. Lo so, caro lettore, sei confuso… perché ancora tu la globalizzazione non riesci a fartela entrare in testa… tu sei ancora rimasto che se ti compra un gruppo francese tu diventi un’azienda francese… no caro lettore, non è più così semplice e mi rendo conto che non è facile capire come funzionano queste cose e a dire il vero anche per me, nonostante riunioni, mail, incontri e teleconferenze, alcuni passaggi non mi sono ancora del tutto chiari. E alla fine questo è il motivo per cui da un po’ non scrivo più… ormai da un mese passo il tempo tra una riunione e l’altra… e se non sono in riunione sono in aereo come in questo momento… e se non sono in aereo sto confessando fino a tarda notte alcuni dei miei uomini spiegando loro che la globalizzazione è bella e non hanno nulla da temere per il loro futuro e tutto sarà chiaro da lì a qualche giorno… Cosa che in realtà spero vivamente anch’io perché finora, dopo tutte queste riunioni, slides e presentazioni alla fine non ancora ho capito dove andremo a parare… anche perché in tutte queste slides e presentazioni in cui appaiono imponenti organigrammi a matrice verticale, a matrice orizzontale, a matrice obliqua e altre forme che io non avevo mai visto prima, dopo aver guardato con molta attenzione, il mio nome in una specifica casella non l’ho ancora trovato… Tutti però continuano a dirmi di non preoccuparmi perché il mio nome prima o poi apparirà… Speriamo. Sta di fatto che l’altra settimana, durante l’ennesima  serie di slides e presentazioni, ho provato ad aggirare l’ostacolo chiedendo astutamente:-«Tutto molto interessante… adesso però, senza parlare dei singoli che è sempre disdicevole quando per ore abbiamo parlato di team, se qualcuno dovesse chiedermi a chi riporta il “team fabbrica”, cosa devo dire??»-«Ah, la fabbrica!! Ma la fabbrica è tutta un’altra cosa… tutto diverso… la fabbrica riporta a Livello Globale!!»-«Molto bene… quindi noi riporteremo a Livello Globale… perfetto… non è che per caso si potrebbe avere il numero di telefono di questo signor Livello Globale in modo che gli si possa parlare?? O almeno mi potete dire dove risiede, quali sono le sue mansioni, cosa fa tutto il giorno questo Livello Globale?? E poi Livello è il nome o è il cognome??» Alla fine, dopo una esaustiva spiegazione durata parecchie ore, sono finalmente riuscito a farmi un’idea del dott. Globale (Livello mi pare di aver capito sia il nome)  che è un personaggio dalle indubbie qualità manageriali alcune delle quali veramente particolari. Ad esempio, da quello che mi hanno detto, una delle caratteristiche di Globale è di essere uno e trino oltre a poter prendere le sembianze di qualsiasi persona o cosa a suo piacimento e in qualsiasi momento. E’ importante ricordare che Globale è, è sempre stato e sempre sarà. Inoltre non importa dove tu ti nasconda… anche se tu sei nella tua cameretta buia e stai sotto le coperte pensando che nessuna ti veda in realtà lui ti vede e se non la smetti di fare cose che non si fanno, oltre a diventare cieco, potrebbe anche succedere che a Natale ricevi solo carbone. Globale colpisce i nemici con degli strali di fuoco incenerendoli all’istante.  Globale non tollera deviazioni dalle procedure approvate e chi lo fa viene tramutato immantinente in una statua di sale, cosa che sembra sia effettivamente successa qualche tempo fa negli uffici di Sodoma e Gomorra dove gli impiegati avevano organizzato alcune attività di team building estremo non autorizzate…  Globale ha creato gli impiegati a sua immagine e somiglianza e tutti gli impiegati sono uguali davanti a Globale. Inoltre Globale ama tutti gli impiegati allo stesso modo anche se ha un mal celato debole per i colleghi di Telaviv il cui ufficio viene infatti indicato come ufficio prediletto all’interno del gruppo. Globale parla con accento francese per mezzo di arcangeli che appaiono all’improvviso su carri di fuoco impugnando delle pericolosissime spade di luce. In alternativa, se si tratta di comunicazioni o direttive particolari chiamate di solito “comandamenti”, Globale parla attraverso un roveto ardente che continua a bruciare senza consumarsi… Questo è in breve Globale con il quale sembra avrò molto a che fare nei prossimi mesi.Ma perché ti sto raccontando tutto questo?? Cosa centra questo con la Cina??Beh, un po’ centra perchè in tutto questo marasma è successa una cosa che non mi aspettavo e che mi ha fatto riflettere su quanto io abbia ancora capito poco della Cina e soprattutto dei Cinesi.Il tutto risale a qualche settimana fa quando la notizia dell’acquisizione fino ad allora tenuta segretissima a forza di NDA (Non-Disclosure Agreement) fatti firmare con il sangue a me e a pochi eletti, è stata finalmente ufficializzata. Il giorno dopo ho preso un aereo e sono andato a Pechino a spiegare alla mia rete vendita i termini della questione e soprattutto a cercare di tranquillizzarli spiegando loro che l’essere acquisiti da un grande gruppo è una delle cose più belle che potesse accadere…  Non che i miei cinesi non fossero al corrente della cosa perché qui in Cina, come si sa, non esistono segreti. Tanto è vero che quando ho firmato il mio NDA, dopo mezz’ora di orologio il mio sales manager a Pechino mi informava che tre dei nostri distributori lo avevano appena chiamato chiedendogli se sapeva che era stato acquisito da una multinazionale Francese…  “No Secrets in China” appunto…Comunque al meeting con la rete vendita ho parlato per tre ore abbondanti mostrando presentazioni, grafici, numeri, sinergie di prodotto e soprattutto facce sorridenti di personale estremamente felice di far parte del gruppo. Alla fine, ormai senza voce, chiedo ai perplessi Cinesi di fronte a me:-«Domande??»Dopo qualche occhiata interlocutoria uno di loro alza la mano e chiede:-«Tutto molto bello… ma tu?? Tu cosa farai??»-«Io?? Cosa centro io?? Ma allora non avete capito niente!! Sono tre ore che mi sgolo parlando di team, di gruppo, di visione globale e tu mi vieni a chiedere del singolo… cosa farò io non è importante in questo momento…»-«Lo è per noi… Noi conosciamo te… Ma soprattutto noi ci fidiamo di te… Tu sei LaoDa…»-«---»-«Per cui, ripeto la domanda: Cosa farai tu??»-«Non lo so cosa farò… al momento il mio compito è integrare le due strutture… questo è quello che mi hanno chiesto di far e questo è ciò che farò… poi si vedrà…»A quel punto si è creata una situazione surreale. Le persone si sono rabbuiate… Le mie parole chiaramente avevano indicato la fine di un ciclo ed era chiaro che le cose sarebbero cambiate da lì a poco… alcuni avevano le lacrime agli occhi, altri protestavano rumorosamente in Cinese, altri ancora si tenevano la testa tra le mani scuotendola sconsolati… altri più semplicemente mi offrivano sigarette in segno di affetto…  La sera addirittura uno di loro, che generalmente non parla una parola d’inglese, si è fatto tradurre un discorso veramente toccante che mi ha letto al telefono in inglese chiamandomi nella mia stanza d’albergo alle due di notte… timing un po’ questionabile magari, ma devo confessare che mi ha fatto molto piacere ricevere quella telefonata.Ed è in quel momento che ho capito che forse (dico forse), quando mi chiamavano LaoDa, non era per prendermi in giro… Forse mi considerano davvero il loro LaoDa… Forse veramente si fidano di me… Forse mi considerano veramente parte del gruppo… nonostante io sia un LaoWai che per definizione è cronicamente distante dalla Cina  e dai Cinesi. Ma forse distante ormai non lo sono poi tanto… forse, come mi ha detto recentemente una delle pie donne dell’amministrazione, potrebbe essere che ormai sono diventato mezzo cinese… Che a dirlo così mi viene un brivido lungo la schiena e mi si gela il sangue. Ma tant’è… Speriamo che il Dott. Globale sia favorevolmente impressionato da  questa mia metamorfosi… Così magari mi lascierà scrivere anche il post numero 200… Vedremo.