NapoliScaleCortili

Ciao a tutti,

per inaugurare il blog pubblico la foto di una scala la cui bellezza nasce dall'uso e dal luogo cui è destinata.  

Si tratta della scala di Palazzo Santoro a Salita Capodimonte, n.10.

Si trova in un vano circolare scavato nel tufo; salire per questa scala è un'esperienza particolare: l'androne del palazzo è costituito da un vano molto ampio, ma buio, anch'esso ricavato nel banco di tufo su cui sorge il palazzo; salendo la luce aumenta sempre più, finchè si raggiunge un pianerottolo circolare, con colonne di tipo tuscanico in pietra, che consente l'accesso a un piccolo giardino e alle case da cui si gode un vasto panorama sulla valle della Sanità.

Le persone che abitano nel palazzo sono gentili e un po' meravigliate dell'interesse degli estranei per la bellezza di un luogo cui sono assuefatte. 

Questo è il primo gradino delle tante scale che scopriremo insieme.

Buona serata a tutti.

Olga

Ciao, ho inserito diverse foto tutte con la caratteristica di ritrarre scale che si svolgono a spirale, vanno dal settecento al novecento. Le ho scelte non tanto per la loro importanza artistica, ma per la bellezza delle linee curve, spero piacciano anche a voi.

Le foto di questo blog sono state fatte durante le passeggiate del venerdì di tre ex colleghe in pensione che così hanno trovato il modo di non perdersi di vista.

 Ogni volta è come partire per un piccolo viaggio, infatti vediamo sempre luoghi sconosciuti e, a volte, sorprendenti e incontriamo persone quasi sempre gentili e accoglienti: nei quartieri più a rischio abbiamo trovato dei "guardiani" che, una volta accertatisi che eravamo solo delle signore curiose, ci hanno scortato nella visita, evitandoci altri incontri e interrogatori.

Per vedere le scale e i cortili dei palazzi storici ci infiliamo in tutti i portoni che troviamo aperti; quando li troviamo chiusi aspettiamo un po', finchè non entra o esce qualcuno, oppure guardiamo in alto per farci aprire da chi sta affacciato alla finestra o al balcone: in cinque anni di giri per Napoli, i palazzi che sono rimasti chiusi saranno solo due o tre.

A chi volesse ripetere le nostre passeggiate potremmo suggerire quali portieri evitare per la loro esagerata loquacità, in quali quartieri la gente è più aperta e in quali è più ostile, oltre naturalmente agli edifici, sacri e profani, ai vicoli e alle cave più interessanti e inaspettati.