Tribù Napoli

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Napoli che passione! Al Comicon la Panini regala la copertina con sfondo partenopeo! 

Anche quest’anno, al Napoli Comicon la Panini Comics, licenziataria per l’Italia dei diritti dei personaggi della Disney, proporrà in anteprima alcune novità editoriali, arricchendole con cover e contenuti speciali.

In particolare, grande interesse ruota intorno ai numeri 3101 e 3102 di “Topolino”. "Topolino" numero 3102 verrà posto in vendita nel corso della manifestazione fumettistica, una settimana prima della sue uscita ufficiale nelle edicole e nei comics store – prevista per il 6 maggio – e apparirà con ben due copertine differenti. Se acquistate insieme, infatti, comporranno un unico disegno che vede protagonisti PK – personaggio fantascientifico e supereroistico di culto interpretato da un insolito Paperino – e l’androide-papera Lyla Ley, sua storico comprimaria, amatissima dai lettori.

Su “Topolino” numero 3102 prenderà, quindi, il via una nuova avventura di quello che è, a tutti gli effetti, l’erede “2.0” del mitico Paperinik. La storia, dal titolo “Gli argini del tempo”, si avvale della sceneggiatura di Alessandro Sisti, dei disegni di Claudio Sciarrone e dei colori di Max Monteduro – i quali saranno tutti ospiti del Napoli Comicon – e riporta in scena, in una girandola di paradossi spaziotemporali, alcuni tra i personaggi pià conosciuti di questa saga ormai ventennale. Ma pure “Topolino” numero 3101, in edicola e in fumetteria questa settimana, proporrà una copertina speciale, realizzata appositamente per celebrare il Napoli Comicon dal disegnatore Stefano Zanchi e colorata dall’artista superstar napoletana Mirka Andolfo, che vede Topolino e l’amico Pippo, vestiti con divise di fine Settecento, a spasso tra gli Scavi di Pompei.

L'albo, tra l'altro, conterrà una storia ambientata proprio nel sito archeologico. Sempre per quanto riguarda PK, poi, alla kermesse partenopea sarà disponibile anche la Limited Deluxe Edition di “Potere e potenza”, l’avventura – scritta da Francesco Artibani, disegnata da Lorenzo Pastrovicchio e colorata sempre da Max Monteduro – che, sul settimanale “Topolino” era stata proposta in quattro puntate, precedendo, anche dal punto di vista della cronologia narrativa, gli eventi  de “Gli argini del tempo”. (alessandro di nocera)