«Il caffè napoletano è il più buono del mondo», parola di Angela Merkel, la Cancelliera di ferro tedesca. Uno spot migliore non avrebbero potuto inventarlo. Così Frau Angela, tanto criticata per la sua linea rigida in materia di economia, è diventata ambasciatrice di eccellenza delle bellezze e dei sapori della Campania.Nell’ultimo giorno della vacanza con base a Ischia ha voluto ritornare a Pozzuoli, al Rione Terra che tanto l’aveva colpita pochi giorni fa. Ha mangiato antipasto di mare e due pizze, le ha chieste con i prodotti tipici, la mozzarella di bufala, il pomodoro del «piennolo», la rucola; le ha accompagnate con Falanghina dei Campi Flegrei.Il ristoratore, già emigrato per cinque anni in Germania, non voleva farla pagare, lei ha rifiutato con grazia però ha gradito uno sconto di poco più di tre euro. A tavola il buon gusto non le manca, gli elogi alla pizza e al caffè sono andati ad aggiungersi a quelli alla sfogliatella, alla pastiera, alla parmigiana di melanzane. Altri apprezzamenti allo struscio pasquale, allo splendore del Teatro San Carlo, al Museo Nazionale, agli scavi di Pompei e di Oplonti, sempre scortata dal marito Joachim Sauer, docente di chimica e grande amante dell’archeologia. È mancato solo il peana al mandolino. Magari gli intellettuali, che per principio detestano quanto piace alla maggioranza, storceranno il naso: e chi se ne frega?