Tribù Napoli

Juventus: tweet della società, "Conte allenatore 2014-2015"


 TORINO - L'happy end è arrivato intorno all'ora di cena: "Stagione 2014-15: allenatore Antonio Conte". La Juve comunica così, con uno scarno cinguettio sul suo profilo Twitter, l'intesa raggiunta con il tecnico bianconero per la prossima stagione. Conte resterà sulla panchina bianconera per altri dodici mesi. Poi, si vedrà. L'allenatore tricampione d'Italia ha dunque scelto di rispettare l'accordo che scadrà nel 2015, ma avrebbe però deciso di non prolungare la sua intesa con la Signora. Restano ancora dei nodi da sciogliere, delle nubi da spazzare dal cielo sopra Vinovo, delle divergenze sui piani di rafforzamento della squadra: Conte chiede una mezza rivoluzione dell'organico, con l'innesto di due o tre pedine di caratura internazionale, mentre le Juve propone un mercato sostenibile e in linea con il suo piano industriale.L'atteso annuncio è arrivato al termine di una giornata fitta di voci e indiscrezioni. Il D-Day è cominciato intorno alle 11, quando gli amministratori delegati Beppe Marotta e Aldo Mazzia hanno varcato i cancelli della sede. Poco dopo, verso le 12, in corso Galileo Ferraris è arrivato anche il ds Fabio Paratici. L'atteso vertice con vista sul futuro bianconero si è però consumato lontano dagli occhi indiscreti dei giornalisti e dei tifosi che si erano radunati sotto la sede. Intorno alle 15, presso la residenza del presidente Agnelli al parco della Mandria, è cominciato un faccia a faccia che è durato almeno tre ore, alla presenza anche dell'ad Marotta, che aveva dribblato i cronisti lasciando la sede da un'uscita secondaria. L'incontro è terminato intorno alle 18.30. Di lì a non molto, il tecnico bianconero, in compagnia del fratello Daniele, è passato davanti alla sede della Juventus: i due sono andati a prendere un gelato. Nessun brindisi, lo champagne è rimasto in fresco. L'incontro avrebbe infatti lasciato qualche punto interrogativo tra il tecnico e la società, ma i tifosi possono comunque tirare il fiato e sorridere: l'epopea in bianconero di Conte proseguirà per un'altra stagione.