Gianluca Grignani arrestato a Riccione: ubriaco e drogato ha preso a calci i carabinieriROMA - Destinazione Paradiso è sempre più lontana per Gianluca Grignani. E non solo perché sono passati oltre 20 anni dalla canzone che diede il successo al cantante pop milanese, che nella notte tra sabato e domenica è stato arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. In vacanza a Riccione con la famiglia, composta da moglie e 4 figli tra i 2 e gli 8 anni, Grignani sabato sera ha risposto con i calci all'intervento dei carabinieri, chiamati dal cugino perché il musicista era in preda a droghe e alcol e stava dando in escandescenze rendendosi pericoloso. Notte in ospedale per Gianluca Grignani: colto da malore a Fabriano All'arrivo dei militari nella casa presa in affitto per le vacanze, Grignani ha provato a scappare in un hotel vicino, dove avrebbe cercato di respingerli tirando calci e finendo per scaraventarne uno per le scale. Dopo la colluttazione i carabinieri sono riusciti a tranquillizzarlo, accompagnarlo al Pronto soccorso del Ceccarini per sottoporlo a flebo calmanti e poi portarlo in caserma, dove intorno alle 3 del mattino è stato formalmente arrestato. Diverse ore dopo, tramite il suo ufficio stampa, Grignani ha chiesto «sentitamente scusa» ai militari per il suo comportamento legato a uno «stato confusionale dovuto a una forte crisi di panico», che lo ha fatto reagire all'intervento in «modo sconclusionato». Ma, ha precisato, non ha «spinto nessun carabiniere giù dalle scale». Ora il cantante è in casa per detenzione domiciliare cautelare e sarà giudicato per direttissima in Tribunale a Rimini. Intanto a settembre è attesa l'uscita del suo album A volte esagero. Un titolo significativo e probabilmente non casuale per uno che poco più di un mese fa aveva interrotto il concerto dell'amico e collega Omar Pedrini a Brescia irrompendo sul palco ubriaco e rovinando lo show con discorsi insensati e un maldestro tentativo di cantare senza sapere le parole.