Tribù Napoli

Shock al Pascale: una paziente si suicida gettandosi dal reparto di ginecologia


Nessuna possibilità di guarire, una paziente si suicida al Pascale gettandosi dal reparto di ginecologiaUna paziente del Pascale si è suicidata stanotte gettandosi nel vuoto dal reparto di ginecologia, dove era ricoverata e dal quale doveva essere dimessa questa mattina. Come confermato da Antonio Marfella, dirigente medico responsabile dell’Istituto nazionale Tumori,  si tratta di un degente che sapeva di trovarsi in una condizione clinica particolarmente critica. L. G. aveva 69 anni.  ” Non accadeva da anni – precisa Marfella – è una pia illusione che tutti possano guarire dal cancro”. Raggiunto telefonicamente da Retenews24 il numero uno dell’Istituto considerato un’eccellenza del Mezzogiorno si sfoga sulle profonde lacune “nella prevenzione primaria”. E, ancora: “Fare diagnosi precoce significa solo incrementare pazienti e costi a vantaggio delle sole case farmaceutiche e dei medici “intelligenti”. Fare prevenzione primaria e tutela e recupero del territorio è l’unica strada obbligata per tentare di arginare il disastro”. Poi il paradosso e la denuncia: “Rischiamo di rimanere senza alcuni farmaci anti tumorali perché costano troppo poco e le case farmaceutiche preferiscono venderli altrove. L’unica soluzione – considera – sarebbe far in modo di far produrre allo Stato i farmaci perché diventino risorsa e non costi”  tratto da retenews24.it