Cabaret, musica, reading e teatro tra Castelnuovo, il convento di San Domenico e la Mostra d’Oltremare
Radici, memoria, e la lingua sono i tre concetti alla base del programma degli eventi dell’Estate a Napoli 2014. «l titolo di questa edizione, Sole Luna e Talia - ha spiegato l’assessore alla Cultura e al Turismo Nino Daniele - rimanda alla fiaba contenuta nel Pentamerone di Giambattista Basile». La kermesse è incentrata quest’anno su luoghi di particolare pregio storico-artistico o ambientale: il Maschio Angioino, la Mostra d’Oltremare, riaperta alla cittadinanza con il suo parco e i suoi giardini e il Convento di San Domenico Maggiore dove questa stasera (e ancora il 24) ci sarà Enzo Moscato che legge “Cagliuso” di Basile e il suo testo inedito “Spiritilli” dedicato alla Casa degli Spiriti alla Gaiola; e poi i Popularia e Hermanos, il pianista Luca Amitrano, i fratelli Gallo con il teatro di Petito, Rosaria De Cicco e Gino Curcione, Gianni Lamagna, le donne del jazz Claudia Cantisani e Elisabetta Serio. Saranno oltre 70 giornate di attività, con centinaia di artisti coinvolti e decine di operatori culturali e associazioni. «Dal 7 agosto – ha spiegato l’assessore - la storica rassegna di cabaret Ridere nel suo 25° compleanno ha allestito uno dei più grandi festival della comicità fatti a Napoli con artisti come Giacomo Rizzo, Vittorio Marsiglia, Benedetto Casillo, Gino Rivieccio, Lino D’Angiò, Peppe Lanzetta, Francesco Paoloantoni, Stefano Sarcinelli, Peppe Iodice, Gigi Savoia, la compagnia di Luigi de Filippo con Umberto Bellissimo, Ardone Peluso Massa, Simone Schettino, i fratelli Gallo con il giovane Gianluca di Gennaro e la comicità femminile di Anna Caso, Nunzia D’Alessi e Angela Gragnaniello e, tra le altre presenze legate alla comicità, anche Alan de Luca». Ancora nel Maschio Angioino ci saranno i live di Consiglia Licciardi, James Senese e Napoli Centrale, Antonio Onorato, gli Slivoviz, Fabrizio Bosso, Roberto Gatto, Arrighini trio, Lino Vairetti-Osanna, Nello Daniele, Raiz & Fausto Mesolella e ancora gli artisti di Ghetto Nobile, di Giovani Suoni e dell’atteso Premio Mario Musella (18 settembre). Nell’ambito dell’ampio programma eduardiano a 30 anni dalla sua scomparsa, il Castello ospiterà, «Napoli nella tempesta» con Mariano Rigillo, per la regia di Bruno Garofalo e le musiche di Antonio Sinagra. Per la notte di San Lorenzo, il 10 agosto, tutti a guardare le stelle in Piazza del Plebiscito con il concerto gratuito dell’Accademia Mandolinistica Napoletana. Il cartellone eventi dettagliato è on line sul sito del Comune di Napoli.