Tribù Napoli

E la signora Clooney sceglie un abito italiano


Nella scelta dell’abito nuziale, ha giocato la carta nazionalista: il vestito portava la firma di una stilista britannica, quella Sarah Burton, braccio destro di Alexander McQueen, che dal 2010 disegna la griffe londinese. Ma per la prima uscita pubblica da signora Clooney, Amal Alamuddin, origini libanesi, da tempo residente a Londra, ha invece scelto uno stilista italiano, Giambattista Valli, da anni trasferitosi a Parigi ma ancora con saldissimi legami con la sua città d’origine, Roma. E’ della collezione di Alta moda di Giambattista Valli l’abitino in macramè con una cascata di fiori applicati che Alamuddin dimostra di portare davvero bene. Non è un abito facile: la gonna, che scopre in modo pericoloso le gambe, richiede un fisico asciutto e soprattutto slanciato. Dal confronto con la modella, che lo scorso inverno aveva indossato lo stesso modello per la presentazione a Parigi, la signora Clooney ne esce decisamente bene.