Tribù Napoli

Tre giorni da Suor Orsola a Forcella


La bellezza ha poteri terapeutici e ce l’hanno tutti i linguaggi dell’arte che s’interrogano su di essa. «Nel Blu dipinto di Blu» è un convegno-rassegna strutturato con incontri, laboratori e spettacoli, tutti dedicati alle arti terapie. Dal 20 al 22 febbraio, tre giornate intense sulla teatro terapia e le sue sorelle, le discipline che curano con musica, danza e arti plastico-grafiche .  Per vincere ogni disagio«Le arti - scrivono gli organizzatori - danno la possibilità di uscire dal proprio disagio personale, esistenziale e sociale e la possibilità di ampliare il proprio potenziale espressivo e comunicativo, se il modo di affrontarle aiuta il partecipante a ritrovare la fiducia nei propri gesti, a dar voce alla propria esperienza, a ritrovare la voglia di incontrarsi con gli altri per costruire insieme. Ci si immergerà nei racconti delle pratiche, si affronteranno esperienze di laboratorio, si assisterà a spettacoli nati dai lavori delle giornate». E poi: «Chagall che ispira Modugno e il blu di Marcocavallo da cui Basaglia parte per rompere il disagio della malattia mentale, chiusa nei lager psichiatrici, mostrano la trasversalità di libertà arte ed espressione che sono alla base di ogni possibile felicità». Anthea e gli altri Ai tre giorni parteciperanno, insieme con i docenti della scuola di TeatroArteTerapia Anthea, nata a Napoli nel 2013, artisti e operatori italiani che hanno fatto la scelta di mettere insieme le forme dell’espressione e i modi per facilitarla. Agli incontri hanno aderito associazioni e enti che sviluppano e favoriscono progetti che utilizzano tecniche espressive per uscire da disagio.     La tre giorni, i protagonisti, il programmaSi parte venerdì 20 febbraio, alla Biblioteca Pagliara, Università degli Studi Suor Orsola Benincasacon «Blu fino al cielo, una striscia di blu verso il cielo» (a cura degli allievi di Anthea).Pratiche espressive contro l’esclusione: esperienze, percorsi, saperi coordinati da Dario Aquilina. Si prosegue a Piazza Forcella, via vicaria vecchia 23 alle 20 con “Tranche de vie” di Teatro Possibile (Comunità Dedalo DSM ASL NA 2 Nord) regia Maura Perrone e Roberta Serretiello (Premio Giullare 2014). Sabato 21 febbraio ai Quartieri Spagnoli presso «Foqus» (via Portacarrese a Montecalvario 69) si riprende alle 9.30 con “L’anima è nata per volare”, esperienze, testimonianze, interventi, materiali su Arti contro l’esclusione, coordina Adolfo Ferraro. Alle 12.30 si prosegue con ”Il blu diventa suoni” attivazione sonora a cura dell’Isfom, con i partecipanti dell’incontro. Alle 15.00 “Nel Blu dipinto di Blu”, laboratori di arteterapia per una performance collettiva: Immagini Amo- come far parlare le immagini, condotto da Carmen Carlotta. Infine Le Radici della Danza, condotto da Maria Luisa Pasquarella e Il codice segreto condotto da Sara Diamare.  «Ppe devozione» Poi ancora a Piazza Forcella, alle ore 20, “ppe devozione”, spettacolo del laboratorio teatrale di Femminile plurale con le donne a Forcella, regia di Marina Rippa e Alessandra Asuni. Domenica 22 febbraio, si torna da Foqus, con Anime Volanti, condotto da Dario Aquilina e Diana Facchini. Alle 12 performance finale dei laboratori e conclusione dei lavori.