Che meravilgia nel mare di Praiano e Ischia!Le evoluzioni di un branco di tursiopi a pochi metri dalla costa di Praiano, lungo la Costiera amalfitana, hanno catturato l'attenzione di turisti e diportisti, che hanno immortalato i cetacei, apprezzando le loro evoluzioni. Oceanomare Delphis, la onlus che si occupa dello studio e del monitoraggio dei mammiferi marini nel golfo di Napoli, ha rinnovato l'invito a segnalare gli avvistamenti di cetacei compilando la scheda presenta sul sito ufficiale dell'associazione.
E in questa coda di primavera, la presenza festosa di delfini e balenottere sembra sempre più frequente, anche in acque trafficate: dalla motonave "Freccia del Golfo" della compagnia Capitan Morgan, sulla rotta tra Sorrento-Capri-Ischia, i passeggeri hanno apprezzato una balenottera comune. "Il capitano ha rallentato la velocità di crociera - raccontano dalla compagnia - per salvaguardare l'animale e consentire ai turisti di godere di una visione così spettacolare". Una visione tutt'altro che rara, nel basso Tirreno. Dove, in particolare nelle profondità del canyon di Cuma, gli incontri con stenelle, tursiopi, balenottere e capodogli sono quasi all'ordine del giorno. "I nostri studi - spiega Daniela Silvia Pace, presidente di Oceanomare Delphis, che osserva le specie in mare intercettandole con speciali idrofoni - hanno accertato tra l'altro la presenza, nel Golfo di Napoli e tra Ischia e Ventotene, di un branco di delfini comuni, specie a rischio estinzione dal 2003.
Crediamo si tratti di una presenza stanziale, ed è un dato di assoluto interesse scientifico, sul quale apriremo, il prossimo 12 giugno, il Congresso della società italiana di biologia marina, a Roma".