Se il Vostro sogno è vivere in un faro, sappiate che quel desiderio può realizzarsi.C'è anche il faro di Punta Imperatore di Forio, sull'isola d'Ischia, nella rete dei fari italiani che il Demanio vuole concedere in affitto, per cinquanta anni, a imprenditori in grado di "sviluppare un progetto dall'elevato potenziale per i territori, in una logica di partenariato pubblico-privato, a beneficio di tutta la collettività". Attraverso il progetto "Valore Paese-Fari", presentato in queste ore dal direttore dell'Agenzia del Demanio, Roberto Reggi, l'immobile che domina la baia di Citara entra ufficialmente a far parte del novero di fari in cerca di valorizzazione, purché ci sia "un'idea imprenditoriale innovativa e sostenibile".
Con il faro di Punta Imperatore, in Campania compare nella lista anche quello di Capo d'Orso, a Maiori, nel Salernitano. Gli interessati, spiega l'Agenzia del Demanio, possono prendere parte per i prossimi due mesi a "una consultazione pubblica online (attraverso il portale ufficiale dell'Agenzia), destinata a chiunque abbia idee e proposte: pubbliche amministrazioni, cittadini, associazioni, operatori di mercato, imprenditori interessati e possibili futuri concessionari". E intorno al faro di Punta Imperatore, attivo dal 1884 e costruito su un promontorio suggestivo dal quale non di rado capita di scorgere i cetacei che popolano il canyon di Cuma, non mancano leggende e storie.
Come quella di Francesco De Falco, il guardiano che perse la vita, proprio in un incidente sul posto di lavoro, nel novembre del 1937: gli subentrò la moglie Lucia Capuano, il cui singolare profilo di donna sanguigna, in grado di allevare sette figli ricoprendo un ruolo, quello del farista, prettamente maschile, ha dato vita anche a uno spettacolo teatrale, "Lucì", portato in scena dall'attrice Lucianna De Falco.Ecco, mi avete scoperta .... ho una passione per i fari!