Tribù Napoli

Piu tua Napoli: musei gratis


 
Un'iniziativa s offerta dal Gioco del Lotto "Più tua Napoli" è tappa partenopea dell'iniziativa nazionale "Il Gioco Più tuo in tour", che animerà Napoli con aperture gratuite di  prestigiosi musei della città in collaborazione con il Polo museale della Campania e Il Museo di Capodimonte e che avrà come gran finale il concerto gratuito de "Il Volo" il 4 luglio alle 21 in piazza Plebiscito, con il patrocinio del Comune di Napoli. Si parte domenica 28 giugno dal Museo di Capodimonte che sarà aperto gratuitamente dalle 10 alle 13 con visite guidate ogni 30 minuti (ultima partenza ore 12,30) per poi proseguire con Palazzo reale che mercoledì 1 luglio svelerà in notturna le sue meraviglie dalle 20 alle 23 con visite guidate ogni 30 minuti, (ultima partenza alle ore 22.30). Apertura notturna e visite guidate con le stesse modalità anche venerdì 3 luglio a Castel Sant' Elmo e Museo e Certosa di San Martino. Quello a favore dell'arte e della cultura è un impegno che per Il Gioco del Lotto dura da 500 anni, fin da quando papa Innocenzo XII autorizzò a riversare le entrate del Lotto per il completamento di Palazzo di Montecitorio, l'attuale sede della Camera dei deputati. Con "Più tua Napoli" il Gioco del Lotto prosegue questa tradizione, favorendo la conoscenza e la valorizzazione dei tesori artistici della città e rendendola più interessante da vivere. "Piu tua Napoli" è l'omaggio a una città straordinaria che conserva da secoli un legame speciale con il Gioco del Lotto. Napoli è arte, bellezza, musica, folclore e la nostra iniziativa vuole celebrare in modo particolare questi aspetti caratteristici con il contributo fondamentale degli stessi napoletani -  ha affermato Marzia Mastrogiacomo, direttore de Il Gioco del Lotto  -  Più tua Napoli è solo una delle tante iniziative culturali e di intrattenimento che il Gioco del Lotto realizza e supporta, con l'obiettivo di mettere l'arte e la cultura, patrimonio inestimabile dell'Italia, a disposizione del maggior numero possibile di persone, restituendo così alla comunità una quota dei proventi del gioco"