Tribù Napoli

"Village" sul lungomare


 
La soprintendenza alle belle arti e al paesaggio ha dato il via libera, ma è corsa contro il tempo per inaugurare sabato prossimo il “Napoli Village” alla rotonda Diaz e via Caracciolo. Oggi al Comune è prevista la stipula di un protocollo d’intesa per consentire la fornitura di energia elettrica e acqua all’area pedonale di via Caracciolo tra piazza della Repubblica e l’innesto con viale Dohrn. Senza gli allacci, la società Pj events non può avviare le operazioni di montaggio del villaggio. Un ritardo sulla tabella di marcia che rischia di far saltare l’inaugurazione prevista per sabato prossimo, con una madrina d’eccezione: Maria Grazia Cucinotta. Il direttore artistico del “Napoli Village”, Diego Di Flora, spera di riuscire nell’impresa e inaugurare già in questo fine settimana stand e spazio concerti. Il tutto anche per consentire di accogliere all’interno dell’estate napoletana il Napoli Pride 2015, tappa campana della mobilitazione nazionale che rivendica diritti e uguaglianza per tutte le persone, indipendentemente dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere. Parere positivo invece per la galleria velata che farà ombra sull’area pedonale che ospiterà stand, palco e aree verdi. "La soprintendenza ha dato parere favorevole - spiega l’assessore alla Cultura Nino Daniele - e ora si potrà procedere con il montaggio del villaggio". La società Pj events conta di inaugurare il villaggio sabato sera: prevista una maxi discoteca all’aperto con un DJ set che andrà avanti per tutta la notte. Ma se gli allacci all’energia elettrica e all’acqua non arriveranno in tempo, l’inaugurazione potrebbe slittare a metà settimana prossima o al più tardi a sabato 18 luglio. Già pronto il programma di concerti, mostre, spettacoli, danza, eventi previsti ogni giorno fino alla chiusura del “Napoli Village” il 21 agosto. Spazio anche allo sport: saranno allestiti campi per beach volley, tennis, calcetto, pilates. Nella zona ristoro sarà possibile mangiare e bere per tutti i gusti. Il programma prevede anche il cabaret di comici di Made in Sud, esibizioni di artisti da circo, tanto teatro napoletano, laboratori didattici per bambini, uno spazio per la letteratura, cineforum, musica classica. Ogni sabato discoteca notturna in riva al mare. L’iniziativa è a costo zero per il Comune, tutte le spese sono coperte dalla società Pj events, selezionata sulla base una procedura pubblica, che si avvarà di vari sponsor. Fulcro delle attività è il Parthenope Village, 5 mila metri quadri, 55 stand fino al 21 agosto, aperto dalle 10 di mattina alle 2 di notte sul lungomare Caracciolo. Un grande palco ospiterà spettacoli ed esibizioni, tutti a ingresso libero.