Solidarietà ai malati di Sla, che sono ancora costretti a manifestare sotto le finestre del Ministero dell’Economia. Il fondo che permetterebbe, ai malati ed alle loro famiglie, di affrontare la malattia con minori difficoltà economiche e con la dovuta dignità, promesso da Monti, da Letta ed ora anche dal bullo di Firenze, rimane bloccato…mentre la gente muore. Un presidente del consiglio serio avrebbe, come primo atto, affrontato una questione che è il termometro dell’insensibilità dell’attuale politica dei partiti che, da venti anni, distruggono lo stivale con i loro furti e la loro incompetenza. Certo, per chi non pensa al paese, ma solo al suo risultato personale, sono più utili gli 80 euro promessi in campagna elettorale a chi ha ancora un lavoro, si parla di circa 10 milioni di persone, che spendersi per il diritto alle cure e alla vita che per cui lottano, inascoltati, i malati di Sla. I segnali dell’incompetenza e delle bugie che il signor Renzi racconta, a reti unificate, vanno misurate, da chi ancora possiede un minimo di cervello e di anima, sui veri problemi di questo paese, sull’abbandono in cui versano i disabili e le loro famiglie, sulla negazione di quanto prescrive la Costituzione, sul silenzio delle istituzioni e dei galletti fiorentini, non eletti da nessuno, su una questione che da il metro della civiltà del nostro paese. Sarebbe obbligo, per ognuno di noi, essere assieme ai malati di Sla, alle loro famiglie, rivendicare con loro i diritti calpestati da una politica indegna e criminale…non dimentichiamolo…cerchiamo di essere cittadini sul serio, e di insegnare ai nostri figli il vero significato delle parole libertà e democrazia, sporcate, insultate e travisate da chi si erge sul palco senza sapere neanche di cosa stia parlando.
Solidarietà ai malati di Sla
Solidarietà ai malati di Sla, che sono ancora costretti a manifestare sotto le finestre del Ministero dell’Economia. Il fondo che permetterebbe, ai malati ed alle loro famiglie, di affrontare la malattia con minori difficoltà economiche e con la dovuta dignità, promesso da Monti, da Letta ed ora anche dal bullo di Firenze, rimane bloccato…mentre la gente muore. Un presidente del consiglio serio avrebbe, come primo atto, affrontato una questione che è il termometro dell’insensibilità dell’attuale politica dei partiti che, da venti anni, distruggono lo stivale con i loro furti e la loro incompetenza. Certo, per chi non pensa al paese, ma solo al suo risultato personale, sono più utili gli 80 euro promessi in campagna elettorale a chi ha ancora un lavoro, si parla di circa 10 milioni di persone, che spendersi per il diritto alle cure e alla vita che per cui lottano, inascoltati, i malati di Sla. I segnali dell’incompetenza e delle bugie che il signor Renzi racconta, a reti unificate, vanno misurate, da chi ancora possiede un minimo di cervello e di anima, sui veri problemi di questo paese, sull’abbandono in cui versano i disabili e le loro famiglie, sulla negazione di quanto prescrive la Costituzione, sul silenzio delle istituzioni e dei galletti fiorentini, non eletti da nessuno, su una questione che da il metro della civiltà del nostro paese. Sarebbe obbligo, per ognuno di noi, essere assieme ai malati di Sla, alle loro famiglie, rivendicare con loro i diritti calpestati da una politica indegna e criminale…non dimentichiamolo…cerchiamo di essere cittadini sul serio, e di insegnare ai nostri figli il vero significato delle parole libertà e democrazia, sporcate, insultate e travisate da chi si erge sul palco senza sapere neanche di cosa stia parlando.