Il Pasquino

Dilettanti allo stato brado


Siamo all’apoteosi del sistema Italia, al culmine del successo delle “politiche” di raccomandazioni e di collusioni che ne hanno segnato gli ultimi 20 anni, da mani pulite in poi. La casta, mai stanca di rubare ogni cosa, ha occupato ogni posto pubblico e privato con i suoi raccomandati “doc”, gente impreparata ed incapace anche di pensare, utile soltanto a rimpinguare le ceste dei voti di questo o quel politicante pur di avere una poltrona in qualsiasi posto…di competenze neanche a parlarne…Lorenzin docet ! Tavecchio è solo l’ultimo esempio di uomini che sono arrivati a giocarsi un posto di prestigio, e di stipendio, senza sapere né come né quando, che, nell’euforia della sua imminente incoronazione a presidente della Figc (Federazione Italiana Gioco Calcio), caccia il meglio di sé, un po’ alla Tafazzi (figura storica della comica italiana), spiattellando, a microfoni aperti, la sua visione “avveniristica” del genere umano, diviso, secondo l’esimio, in “mangiatori di banane” e non, in donne handicappate nello sport ed uomini, si immagina bianchi, veri ed unici alfieri delle discipline atletiche. Un Lombroso del 2014, o, meglio, un fratello scemo dello Scilipoti contemporaneo (almeno dall’aspetto), esempio, non unico, della classe dirigente, di quella “élite” che detta regole e modi all’intero stivale…che scrive libri e viene intervistata da giornalisti più scemi del loquace e stupido intervenuto. A pochi giorni fa risale l’allontanamento, da ogni attività pubblica, del prefetto Repucci, che invitò le mamme dei ragazzi tossicodipendenti a suicidarsi…perché secondo il “genio” è colpa delle famiglie, e non di scemi come lui, e del furto di ogni speranza che questa gente produce con la propria incapacità, che i ragazzi si drogano. Nelle Istituzioni vige il divieto, ai normali di mente, a quelli che hanno un minimo di cervello, di entrata…è il costume italico che predilige gli imbecilli, i “boschi” di frasi imparate a memoria e ripetute ad ogni occasione, anche quella sbagliata, di sorrisi senza senso e parole senza contenuto…ce l’ha insegnato Berlusconi e le nullità che lui ha messo come ministri nei suoi governi, seguito a ruota dal PD, attento ad imitare chi ha vinto, non a modificare il “come” ha vinto. E’ l’evoluzione della specie, ma non di quella intelligente, bensì di quella più furba, più corrotta, più incapace, più becera, più ignorante….ora divenuta arrogante, addirittura supponente, fiera della propria ignoranza e della propria capacità di non capire un tubo di niente. La “morte” di un paese si stabilisce dal grado di incapacità della sua classe politica e dirigente…e c’è poco altro da aggiungere.