Il Pasquino

Renzi il vigliacco


Dalla bocca del premier per caso escono, in libertà non vigilata, le seguenti ipocrite parole: “Chi non fa quello che dice è un vigliacco”. Sembra un atto di autoaccusa quasi espiatorio, se non conoscessimo ormai la facilità con cui il fiorentino mente e smentisce se stesso, la faciloneria e la pressapocaggine del suo introvabile pensiero, del suo misterioso, ed alquanto tortuoso, percorso culturale, culminato nella ormai famosa trasmissione “La ruota della fortuna”…un “mi accuso” di aver mentito sulla pressione fiscale, ulteriormente aumentata, sull’abbassamento dei costi della politica, intoccati, sulla lotta all’evasione, addirittura incentivata da un provvedimento in cui, lui stesso, ammette, aver messo la manina “fatata”, sul debito pubblico e sul rapporto deficit Pil, ormai fuori controllo. Più che fallimenti il normale epilogo di una non politica, di una serie di favori ad amici e votanti leopoldiani e non, che gli permettono di usurpare una poltrona che, smentendo anche il quel caso se stesso, ha preso senza passare per le elezioni. Non c’è un solo passaggio , del suo breve e disastroso percorso da premier per caso, che non sia scandito da bugie e veri e propri tradimenti delle cose promesse e replicate davanti a giornalai attenti a non disturbare chi froda la fiducia di un intero paese. Ma noi non siamo giornalai pagati, siamo liberi di poter dire, con piena coscienza, e con grande gaudio, che finalmente troviamo un punto d’incontro con il signor Renzi. La sua affermazione: “Chi non fa ciò che dice è un vigliacco” ci trova allineati alla lettera e possiamo tranquillamente concludere che Renzi è un vigliacco !